Carrarese Pronto l’assalto alla capolista Pisa. Il tecnico Calabro ha diverse carte da giocare

L’attaccante Cerri suona la carica: "Loro sono forti ma ogni partita ha una storia a sé. Noi scenderemo in campo per vincere"

di GIANLUCA BONDIELLI
21 novembre 2024
Carrarese Pronto l’assalto alla capolista Pisa. Il tecnico Calabro ha diverse carte da giocare

Leonardo Cerri punto fermo dell’attacco azzurro

Per l’assalto alla capolista Pisa la Carrarese ha uno zoccolo duro da cui ripartire ma anche un “valzer“ delle punte da sciogliere. Gioventù o esperienza? Attacco veloce o strutturato? I quesiti sono tanti e solo una cosa è certa: nessuno là davanti è sicuro del posto. Fin qui nel reparto offensivo Antonio Calabro ha ruotato tutti i suoi effettivi alla ricerca di una stabilità che non ha ancora trovato. L’uomo più impiegato rimane Mattia Finotto che ha all’attivo oltre 800 minuti; il secondo è Giuseppe Panico con 560 minuti ma nelle ultime 7 giornate è partito titolare soltanto a Bari e 2 volte delle ultime 4 non è neppure entrato. La serie di risultati utili consecutivi della Carrarese si è legata a filo doppio in avanti all’utilizzo di Luigi Cherubini. Il numero 9 romano è entrato nella formazione di partenza contro la Reggiana e non ne è più uscito, tranne che nella gara infrasettimanale del San Nicola. Le sue quotazioni, però, non sono più così inattaccabili dopo le sostituzioni avvenute all’intervallo con la Juve Stabia e ad inizio ripresa col Modena.

Un altro giocatore sul quale il mister pugliese ha dimostrato da subito di voler puntare è Stiven Shpendi, che non ha potuto però avere continuità di impiego a causa dei prodromi della pubalgia. L’albanese non è andato in nazionale durante la sosta e questo potrebbe contribuire farne alzare il borsino. C’è da capire, fra l’altro, se il giocatore in prestito dall’Empoli giostri meglio da prima o seconda punta. Nel toto attaccanti non può non rientrare Leonardo Cerri che coi suoi tre gol resta il capocannoniere della squadra e da solo ha segnato più di tutti gli altri compagni di reparto. Con i suoi quasi 2 metri di altezza ha il vantaggio di avere caratteristiche fisiche uniche in rosa.

"Sono soddisfatto di questo inizio di stagione sia a livello personale che di squadra – ha spiegato il 21enne romano tramite i canali ufficiali della società – anche se ovviamente si può lavorare sempre su ogni aspetto ed è quello che stiamo continuando a fare. Durante la sosta abbiamo lavorato molto forte, con un’intensità molto alta e carichi di lavoro pesanti. Siamo tutti molto soddisfatti di quello che abbiamo fatto in settimana".

Contro il Pisa la Carrarese non partirà favorita ma Cerri ha avvertito: "Il Pisa è una squadra molto forte che sta facendo ottimi risultati da inizio campionato ma ogni partita ha una storia a sé. Si parte da 0 a 0 in 11 contro 11 e non si può mai sapere cosa succederà. Possiamo sicuramente fare la nostra partita e provare a portare a casa i tre punti". Per quanto riguarda il pubblico dopo il completamento del settore ospite siamo a buon punto anche per quelli della tifoseria casalinga. Con l’ordinanza della sindaca Arrighi si sono aggiunti ulteriori 600 posti che sono in vendita solo nei centri autorizzati Ticketone.

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