Carrarese Sale alta la febbre per il derby. Da valutare le condizioni di Oliana e Giovane
Continua la preparazione a Montignoso. Verso il recupero Cavion e Falco. Dopo il no degli ultras poche centiniaia di tifosi alla Spezia
Cresce in città a febbre da derby. A La Spezia è già esaurita la curva Ferrovia ed è vicina al sold out anche la curva Piscina. Orientativamente per domenica al ’Picco’ sono previsti diecimila spettatori. A Carrara la prevendita sta incontrando parecchi malumori da parte dei tifosi azzurri, sia per la necessità di sottoscrivere la tessera del tifoso per acquistare il biglietto che per il prezzo del settore ospiti (22 euro) ritenuto troppo alto. Gli ultras della Curva Nord ’Lauro Perini’ si sono chiamati fuori per una questione di principio e una battaglia contro le ’tessere’ portata avanti ormai da anni. A questo punto la rappresentanza carrarina a La Spezia, in una trasferta vicinissima ma a rischio, potrebbe limitarsi ad alcune centinaia di sostenitori.
La Carrarese ieri ha iniziato la settimana di allenamento che la vedrà ancora fino a sabato impegnata al centro sportivo di Montignoso. L’allenatore Calabro dovrà valutare le condizioni fisiche di Oliana, uscito per infortunio, e di Giovane, sostituito per un affaticamento. Per entrambi dovrebbe trattarsi di problemi di poco conto risolvibili in breve tempo. La settimana in più di lavoro potrebbe rendere convocabili anche Cavion e Falco mentre per Maressa bisognerà aspettare più tempo.
Sul fronte spezzino ci saranno le assenze sicure dei portieri Sarr e Crespi. La società ligure ha emesso un bollettino in cui comunica lo stop del difensore Aurelio per il quale gli accertamenti strumentali hanno riscontrato una lesione di basso grado al bicipite femorale della gamba destra. Sono out anche il centrocampista Kouda e l’esterno destro Elia. Lo Spezia è una delle squadre che si è approcciata meglio al campionato di serie B. E’ secondo in classifica con 9 punti all’attivo ed ancora imbattuto dopo 5 partite disputate. Viaggia in perfetta linea con la ’vecchia’ media inglese: tre pareggi in trasferta (Pisa, Cosenza e Cremonese) e due vittorie interne (Frosinone e Cesena). Il sistema di gioco utilizzato da mister D’Angelo è il 3-5-2 ma a volte ricorre anche al 3-4-2-1. Gli stessi moduli, in pratica, adottati anche dalla Carrarese.
Domenica con tutta probabilità troveremo, dunque, due squadre schierate a specchio con la conseguenza che i duelli individuali nelle varie zone del campo risulteranno decisivi. Oltre agli aspetti tattici ed alla qualità dei singoli domenica la differenza la farà anche la forza delle motivazioni in un derby sentitissimo dalle due piazze.
Gianluca Bondielli
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