Carrarese Si torna a lavorare allo stadio dei Marmi. Calabro prepara lo storico match con il Cagliari

Lunedì sera gli azzurri affronteranno all’Unipol Domus la squadra rossoblù di serie A allenata da Nicola nei trentaduesimi di Coppa Italia

di GIANLUCA BONDIELLI -
6 agosto 2024
Carrarese Si torna a lavorare allo stadio dei Marmi. Calabro prepara lo storico match con  il Cagliari

Nicolas Schiavi con la nuova divisa da gioco

Allo stadio dei Marmi la Carrarese ha ripreso a lavorare alacremente mettendo nel mirino la partita di assoluto prestigio di lunedì prossimo (ore 21,15) all’Unipol Domus contro il Cagliari. Giocare i trentaduesimi della Coppa Italia contro la formazione di Serie A allenata da Davide Nicola sarà motivo di grande orgoglio per i marmiferi che in quanto matricola della Serie B partiranno un po’ come vittima sacrificale ma con tutta l’intenzione di vendere cara la pelle. Nel super attacco dei rossoblù gli apuani non dovrebbero trovare Gianluca Lapadula, vicino a trasferirsi al Pisa, e che quindi incrocerebbero in campionato.

Per il match di Cagliari mister Calabro riavrà a disposizione Zanon, che ha scontato il turno di squalifica, e conta di poter utilizzare sia Scheffer che soprattutto Mattia Finotto, rimasto in panchina nel turno preliminare col Catania per un problemino fisico. Il mancato utilizzo del bomber veneto ha subito scatenato una ridda di voci e l’Arezzo si sarebbe prontamente informato per capire se il giocatore sia in vendita. Non ci sono motivi, però, per credere che la Carrarese voglia privarsi dell’attaccante che da gennaio coi suoi gol ha contribuito in maniera determinante al salto di categoria della squadra apuana diventando un beniamino della tifoseria.

In attacco, piuttosto, la società di piazza Vittorio Veneto sta valutando possibili ulteriori innesti come quelli dell’esperto Pippo Falco, fantasista classe 1992 ex Lecce, e Stiven Shpendi, talentuoso 2003 dell’Empoli. I gol segnati in Coppa dai nuovi arrivati Cherubini e Cerri potrebbero anche far temporeggiare la Carrarese. Un altro settore in cui potrebbero esserci movimenti è quello difensivo che numericamente appare coperto ma dove sono rimasti solo tre giocatori di una certa esperienza a fronte di altrettanti giovani. Qui potrebbe essere spesa una cartuccia per alzare il tasso di “vaccinazione“ alla categoria del reparto. Insomma con un occhio ancora aperto alle evoluzioni del mercato la Carrarese sta entrando nella fase più torrida di agosto che culminerà oltre che nello storico match di Coppa Italia nell’altrettanto elettrizzante debutto nella cadetteria in programma domenica 18 agosto a Cesena.

A Chiavari la squadra è scesa in campo con l’attesissimo nuovo “home kit“ griffato Givova e ispirato alla stagione 1984/85. Il completo, caratterizzato da una maglia dominata dall’azzurro e rifinita con delle pin stripes gialle molto sottili che si intersecano con il logo del club presente sul petto e proseguono lungo le maniche culminando in un polsino giallo e rifinito di azzurro, è piaciuto molto e, soprattutto, ha portato bene.

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