Cicarevic tra gol e assist: "La Sangio deve risalire"

Il trequartista montenegrino è ancora alla ricerca della forma migliore

di SAN GIOVANNI
13 gennaio 2024

Cicarevic tra gol e assist: "La Sangio deve risalire"

di Massimo Bagiardi

La Sangiovannese prepara la trasferta di domani a Ponsacco, gara dalla grande importanza e che si può già inquadrare come una sorta di spareggio salvezza nonostante si parli della seconda giornata di ritorno. Tre saranno gli assenti sicuri: gli infortunati Benucci, Di Rienzo e Chelli oltre a Rigucci che sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica inflittegli. Nel profondo restyling operato nell’ultimo mercato di riparazione, la ciliegina sulla torta è stato ingaggio last minute del trequartista montenegrino Sasa Cicarevic: "Il mio arrivo – afferma il classe 94 – si è concretizzato soltanto nelle ultime ore possibili per le rescissioni contrattuali, il tempo di lasciare Ostia e di finire a per il grande interessamento del presidente e dei dirigenti che ringrazio per le parole di stima ed elogio che hanno speso nei miei confronti".

La sua specialità è quella di servire assist ai compagni, non disdegna però di mettere anche qualche pallone in fondo al sacco come certificano i numeri degli ultimi campionati giocati. "Sono un trequartista puro, posso anche adattarmi a seconda punta ma la mia missione, principale, è quella di servire assist ai compagni per poterli mettere nelle condizioni di segnare. Negli ultimi anni però, soprattutto quello scorso quando ero a Carpi, ho trovato più volte la via della rete basti pensare che ho realizzato 13 gol sommati ai 15 complessivi dei due precedenti campionati. Dove devo migliorare? Sicuramente sulle palle aeree, di testa non segno mai ed è sempre stato un mio cruccio".

Domani una trasferta molto importante, la sua condizione fisica non è però delle ottimali: "Non ho giocato molto nell’ultimo mese nella mia vecchia società dove ho anche accusato un piccolo problema di natura muscolare. Fortunatamente è alle spalle, sto cercando di recuperare la forma migliore ma ancora siamo a un 60% delle mie possibilità. Ogni modo si può essere decisivi anche entrando a partita in corso, sto lavorando per cercare di mettermi allo stesso pari dei compagni per rendermi più utile possibile".

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