Civitanovese al bivio. Baldassarri: "Pesa il forfait di Padovani»
Dopo la Samb, al Polisportivo arriva un’altra corazzata. L’Aquila, seconda con 33 punti, è il banco di prova con...
Dopo la Samb, al Polisportivo arriva un’altra corazzata. L’Aquila, seconda con 33 punti, è il banco di prova con cui la Civitanovese apre il 2025 nel match di domani (14.30). Pablo Ezequiel Banegas, vice capocannoniere del torneo con 10 gol, salterà la sfida ma c’è poco da consolarsi poiché il club ha tesserato Marcello Sereni (138 apparizioni, 18 gol e 16 assist in Lega Pro), esterno d’attacco che può rimpiazzarlo. L’Aquila ha ingaggiato il terzino Lorenzo Tropea e liberato Keita. All’andata hanno vinto 3-0 i locali. Sulla panchina aquilana, accanto al tecnico Giovanni Pagliari, vi era il vice Gabriele Baldassarri (foto, poi la coppia si è dimessa) che è stato anche un giocatore di L’Aquila e Civitanovese che presenta l’incontro: "sarà – dice il tecnico ex Fermana e Montegiorgio – una partita difficile per entrambe. L’Aquila tenterà fino alla fine di vincere il campionato, la Civitanovese deve iniziare a fare punti per salvarsi. Gli abruzzesi troveranno una squadra arrabbiata per il ko con la Samb e il cambio di allenatore può aver mosso qualcosa. I rossoblù sfideranno un avversario molto forte. Gli ospiti devono vincere più gare possibili per arrivare allo scontro con la Samb senza un distacco troppo ampio. Bisognerà vedere come le squadre reagiranno dopo la sosta". L’Aquila, oltre a Banegas, dovrà forse fare a meno del centrocampista Zuccherato. Sul fronte locale esordio del tecnico Senigagliesi che per l’occasione non avrà Passalacqua e Padovani. "Banegas – aggiunge Baldassarri – lo conosciamo, Zuccherato è molto interessante. Per quanto riguarda la Civitanovese, l’indisponibilità di Padovani è una brutta notizia, quanto a quella di Passalacqua confido sul 2005 Mancini, avendolo allenato". L’Aquila è abituata a giocare sul sintetico e al Polisportivo troverà l’erba naturale: un fattore che può incidere? "Forse, – conclude – le qualità tecniche possono venire un po’ meno, ma non dimentichiamoci che a Chieti hanno fatto una grande prova sull’erba. Inoltre hanno giocatori che possono cambiare l’inerzia della gara". Passando alla Civitanovese, la dirigenza aveva coltivato il sogno di ingaggiare il centravanti Fall, in uscita dal Chieti, i neroverdi erano poi interessati a Brunet. Ma la punta senegalese avrebbe scelto la Sarnese, che milita nel girone G.
Francesco Rossetti
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