Civitanovese, carica Macarof: "Ripartiamo con cuore e testa"

Il centrocampista rossoblù sull’avvio del campionato: "Contro la Samb siamo partiti bene, poi abbiamo fatto troppi errori. Dobbiamo evitarli".

di FRANCESCO ROSSETTI
30 dicembre 2024
Facundo Macarof, centrocampista classe 1995

Facundo Macarof, centrocampista classe 1995

"Ci stiamo adattando alle idee del nuovo allenatore, in questo girone di ritorno guai e perdere punti con squadre alla nostra portata". Facundo Macarof, centrocampista classe 1995 della Civitanovese, è uno dei tre argentini presenti nella rosa rossoblù in un momento in cui la dirigenza potrebbe tesserare anche altri calciatori provenienti da quella zona del Sudamerica.

In campo Macarof, che in passato ha militato nella serie C argentina e nella serie A della Costa Rica, interpreta le partite con "garra", l’equivalente italiano di grinta, infatti lo vedi lottare e recuperare una miriade di palloni. "Oggi (ieri; ndr) abbiamo fatto un altro allenamento e siamo stati tutti bene, pensando alla gara contro L’Aquila", spiega Macarof in tarda mattinata, alla quarta seduta alle dipendenze del neo tecnico della Civitanoivese Stefano Senigagliesi.

"Quella abruzzese che affronteremno – aggiunge – è una squadra forte, così come lo era la Samb. Noi dovremo essere attenti e concentrati su ogni palla, ma anche tranquilli e sereni, affrontando ogni cosa con la giusta calma". Gli avversari che scenderanno in campo contro i rossoblù saranno privi dello squalificato Banegas, vice capocannoniere del torneo con dieci gol. E Macarof conosce molto bene la forza di questo attaccante essendo un suo connazionale. "È molto forte – sottolinea il giocatore rossoblù – e la sua assenza può rappresentare un punto a nostro favore. Tuttavia si tratta di una sfida delicata, così come in generale posso dire che è questo inizio campionato. Dopo L’Aquila ce la vedremo con Atletico Ascoli e poi con Roma City. La soluzione è metterci il cuore e allo stesso tempo giocare con la testa serena".

La Civitanovese si trova al terzultimo posto della classifica, con soli 15 punti realizzati. Se vuole restare nella categoria che ha conquistato è chiamata sicuramente ad invertire la rotta e a disputare un girone di ritorno facendo più punti di quelli dell’andata.

"In questa prima parte del torneo – sottolinea Facundo Macarof – penso che avremmo dovuto non perdere punti in partite come Notaresco e Isernia. Contro la Samb, domenica scorsa, stavamo conducendo una buona partita poi abbiamo commesso alcuni errori che si potevano evitare. Ecco, dovremo stare attenti a queste situazioni".

La compagine adriatica tornerà ad allenarsi con seduta doppia già a partire da oggi. Negli altri giorni gli allenamenti si terranno soltanto di pomeriggio, mentre mercoledì (primo gennaio) sarà osservato un giorno di riposo.

Ieri, invece, L’Aquila 1927 ha svolto un’amichevole contro il Rieti, squadra che disputa il campionato di Eccellenza laziale (girone A).

La partitella si è tenuta allo stadio Gran Sasso d’Italia e i padroni di casa aquilani hanno avuto la meglio. È finita 2-1: abruzzesi in vantaggio grazie all’autorete di Fiorentini (15’pt), poi ha pareggiato i conti l’ospite Criscuolo con un gran gol da fuori area (71’). Infine, il vantaggio che è stato firmato dall’ex Fermana Misuraca (83’).

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