Consandolo, un pareggio tra le proteste
Promozione: gara vibrante col Valsetta Lagaro, ma nel recupero un fallo da rigore non sanzionato su Colino, scatena la rabbia argentana

Il centravanti rossoblù Colino era. andato a segno nella prima partita del girone d’andata e da allora aveva avuto le polveri bagnate (Foto Bp)
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CONSANDOLO: Lesi, Frighi (41’st Ambrosecchia), Bozzato (28’st Nicolasi), Brandolini, Bianconi, Trentini, Rimondi, Giberti (35’st Hassan), Colombani (22’st Gentili), Colino, Cataldo (7’st Liri). A disp: Guidi, Cobianchi, Nicoletti, Kalogeropoulos. All. Dirani.
VALSETTA LAGARO: Crocco, Simonazzi, Sabbi, Ravaglia, Atzeni, Gabrielli, Serra, Vitali Gabriele (27’st Gentilini), Borghesi, Lamma (39’st Aboutaoufik), Vitali Manuele. A disp: Licursi, Innocenti, Romeo, Baietti, Badiani, Plicchi. All. Gabrielli.
Arbitro: Danielli di Bologna.
Marcatori: 32’pt (rig.) Ravaglia, 12’st Colino.
Note: espulso dalla panchina il secondo portiere Guidi. Ammoniti Brandolini e Hassan.
Raccoglie un punto il Consandolo, ma ci stava il bottino pieno, soprattutto se l’arbitro avesse avuto il coraggio di sanzionare nel recupero un evidente fallo su Colino lanciato a rete. Nel primo tempo è la formazione ospite a farsi vedere di più dalle parti del portiere Lesi. Già al 12’ il Lagaro ha una grande occasione, Vitali da sotto porta centra il palo. Al 32’ Bozzato intercetta con un braccio un cross in area: rigore. Sul dischetto si presenta Ravaglia, che spiazza il portiere. I padroni di casa non si sono mai resi pericolosi nella prima frazione, ma dopo l’intervallo si cambia musica. I rossoblù entrano in campo con un altro atteggiamento, sembrava che si fossero scrollati di dosso la paura di perdere.
La prima opportunità però è di marca ospite: all’8’ Cobianchi da distanza ravvicinata calcia a botta sicura, Lesi è bravo a sventare con un intervento che vale un gol, salvando con un bel riflesso. Breve giro di lancette e il Consandolo acciuffa il pareggio. Il nuovo entrato Liri impegna Crocco con un tiro dal limite, si fionda sulla ribattuta Colino e insacca con un tiro che contiene la rabbia e la frustrazione per la situazione precaria di classifica e la lunga carestia di gol. Il centravanti rossoblù era infatti andato a segno nella prima partita del girone d’andata e da allora aveva avuto le polveri bagnate. Al 19’ è ancora Colino a farsi vedere nell’area bolognese, un tiro angolato ma non con la forza sufficiente a superare Crocco. Al 27’ è Liri a raccogliere una corta respinta della difesa ospite, il portiere fa buona guardia. Al 43’ opportunità per Valentini, il portiere argentano è bravo a respingere. Finché si arriva al fallo da rigore commesso da Ravaglia su Colino non fischiato dall’arbitro nel recupero, che ha scatenato le vibrate proteste di mister Dirani e dei tifosi locali.
Franco Vanini
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