Eccellenza. Diamanti: "Sangiustese cresciuta alla distanza»

"Vincere fa sempre piacere, specie quando la vittoria arriva su un campo difficile come quello di Matelica". Sono le prime parole di Andrea Diamanti, allenatore della Sangiustese, all’indomani del successo ottenuto grazie al gol-partita di Lanza. Lui, squalificato, ha seguito il match dalla tribuna, mentre in panchina e in distinta è andato Daniele Gianfelici. Ecco qual è stata la sua analisi del match: "Il Matelica è partito meglio di noi, al primo minuto ha avuto una palla importante con Bagnolo e nei primi dieci minuti ci ha messo in difficoltà. Poi, piano piano, siamo cresciuti, siamo venuti fuori e abbiamo trovato il vantaggio. Così il primo tempo lo abbiamo gestito bene. Nell’intervallo avevo un po’ di timore per la reazione rabbiosa che avrebbe potuto avere la squadra di casa. Siamo stati molto bravi a controllare la gara e a creare i presupposti per fare il secondo gol. Saremmo dovuti essere un po’ più incisivi, più ‘cattivi’, come si dice in questi casi, nelle occasioni create sotto porta, così da chiudere la gara prima del novanetesimo, perché l’1-0 è sempre un risultato che tiene aperta la sfida. Abbiamo preso un palo con Tulli e una traversa con Grassi, episodi in cui la fortuna non ci ha dato una mano, però – ripeto - l’unico errore che possiamo imputare ai ragazzi è stato quello di non essere riusciti a chiudere prima la partita".

m. g.