Eccellenza La Massese comincia l’avventura. Pisciotta conferma la squadra di Coppa
Oggi (ore 15) allo stadio Vitali affronta il Certaldo. L’unico in dubbio è Nannipieri: pronto Favret. Il ricordo di Alessandro Balloni
"Squadra che vince non si cambia" e l’allenatore Pisciotta sembra propenso a seguire questo adagio nel debutto odierno in campionato della Massese (tempo permettendo, c’è il rischio di un rinvio). L’undici sceso in campo la domenica precedente in Coppa Italia contro il Real Forte Querceta ha fatto appieno il proprio dovere e quindi dovrebbe essersi guadagnato la riconferma nel match in programma oggi, alle 15, contro il Certaldo allo stadio Gianpiero Vitali. C’è un però e quel però si chiama David Nannipieri. L’esterno, classe 2005, pur essendo rientrato nel novero dei 21 convocati, ha rimediato una leggera botta alla caviglia nell’ultimo all’allenamento. Questo potrebbe indurre il mister palermitano a cambiare fuoriquota affidandosi al pari età Samuele Favret. Del resto il laterale arrivato in prestito dal Seravezza già a Forte dei Marmi ha fatto staffetta con Nannipieri giocando tutta la ripresa.
Per il resto si va verso la riproposizione del 3-5-2 di Coppa con Mariani in porta e una difesa composta da Quilici, Andrei e Nicolini. Sulle fasce dovrebbero agire Mapelli e Favret mentre il centrocampo sarà formato da Costanzo, Brizzi ed Anich. Davanti il bomber Buffa sarà supportato da Lorenzini. Gli altri convocati sono Cozzolino, Romiti, Nannipieri, Lazzini, Goh, Banti, Bossini, Rouiched, Cecilia e Pasquini. Quest’ultimo torna a disposizione dopo essere rimasto fuori dalla prima uscita ufficiale per un virus intestinale. Resta assente Bartolomei, per il quale si parla di una ventina di giorni di prognosi. Il centrocampista ex Castelnuovo Garfagnana dovrebbe essere riutilizzabile a partire dal prossimo mese. Andrea Vignali è dato in fase di recupero ma non si hanno ancora tempi certi per il suo ritorno in campo.
La prima di campionato per la Massese è sempre doppiamente speciale perché coincide con l’anniversario della scomparsa di Alessandro Balloni, il giovane tifoso a cui è stata intitolata la Curva Sud. Sono diventati ben 29 gli anni senza Alessandro ma il nome di questo ragazzo coraggioso, la cui fede per la Massese è stata più forte anche del male incurabile che lo ha portato via, continua a riecheggiare nei cori della curva e nel ricordo di chi lo ha conosciuto ma anche semplicemente di che ne ha ascoltato la storia. Ieri mattina si è tenuta la consueta messa di suffragio alla chiesa di Lavacchio. Quest’oggi ci sarà il ricordo sul campo da parte degli ultras bianconeri: "Custodire e tramandare il ricordo di Alessandro rimane pilastro fondante della nostra Curva che celebra il 29esimo anno dalla sua scomparsa".
Gianluca Bondielli
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