Eccellenza. Laurenti: "Sconfitta immeritata. Valiamo più di questa posizione»
L’obiettivo era dare continuità, dopo la vittoria casalinga di domenica scorsa con il Reno Sant’Alberto, a Budrio ha perso la...
L’obiettivo era dare continuità, dopo la vittoria casalinga di domenica scorsa con il Reno Sant’Alberto, a Budrio ha perso la prima partita del 2025 con il più classico dei risultati, sebbene per Gianluca Laurenti il risultato non rispecchi quello che si è visto in campo. "Non meritavamo una sconfitta del genere – afferma l’ex spallino – il primo gol è stato viziato da un fallo sul portiere, Costantino in uscita è stato disturbato e non ha potuto agguantare in presa. Il secondo gol è arrivato nei minuti di recupero, quando eravamo protesi alla ricerca del pareggio. Sia chiaro, il Mezzolara è una squadra molto forte, lotterà fino alla fine per vincere il campionato, però siamo stati penalizzati dalla direzione arbitrale e da alcuni episodi. La sconfitta ci servirà da lezione per il futuro. Vedrete che il Sant’Agostino risalirà in classifica nel girone di ritorno".
Come si trova nella nuova realtà? "Mi trovo benissimo, è un ambiente familiare, quello che mi serviva dopo l’esperienza non esaltante a Porto Viro. A Sant’Agostino ho trovato una squadra forte, vale molto più della posizione che occupa, sconta il rendimento altalenante della prima parte del girone d’andata. Con i nuovi arrivi si è alzata molto l’asticella, ci sono i presupposti per un girone di ritorno importante, possiamo toglierci delle soddisfazioni".
Aveva mai giocato in squadra con Andrea Landi? "No. Quando era alla Giacomense, che poi divenne Spal, io ero già andato via".
Dopo tanti anni ritrova Ruggero Ricci… "A dire il vero non ci eravamo mai persi di vista. Dai tempi delle giovanili della Spal ho cambiato il ruolo, non più esterno, non avendo più la gamba di prima, con il mister gioco trequartista ma posso fare anche l’attaccante, come a Novara".
Franco Vanini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su