Eccellenza. Ponte Buggianese inguaiato. La salvezza è davvero lontana
Ancora una volta i minuti finali sono stati fatali per il Ponte Buggianese, sconfito per 3-2 sul campo del Fucecchio....

Gianni Palmese (Goiorani)
Ancora una volta i minuti finali sono stati fatali per il Ponte Buggianese, sconfitto per 3-2 sul campo del Fucecchio. Dopo essere andato sotto per 1-0, ed aver anche rimontato grazie alle reti siglate da Martinelli e Granucci, i biancorossi si sono dobuti arrendere al gol di Sciapi, giunta quasi allo scadere, quando in tanti pensavano che il pari stesse per materializzarsi allo stadio Corsini.
I pontigiani continuano a navigare in acque pericolosissime del girone A di Eccellenze, acque dove rischiano di affogare e finire in Promozione. Il penultimo posto, con un distacco di otto punti da Certaldo e Perignano, appaiate in quintultima posizione nel girone A, preoccupa non poco quando mandano tre giornate al termine della regular season. "Purtroppo siamo qui a commentare un’altra sconfitta – ha dichiarato il dirigente biancorosso Gianni Sensi –. Anche questa volta è arrivata nei minuti finali, quasi una maledizione. Contro lo Sporting Cecina ci aveva condannato allo stop un calcio di rigore, concesso a due minuti dal novantesimo. A Fucecchio invece il gol della beffa è arrivato in pieno recupero. La fortuna sembra proprio non essere dalla nostra parte, visto anche come è arrivata la rete segnata da Sciapi. Anche questa volta non meritavamo di perdere, questo è sicuro".
Adesso per il Ponte Buggianese diventa ancora più dura riaddrizzare la classifica e cercare di agganciare un posto per i playout. "Ora abbiamo due squadre davanti a noi, che hanno già un vantaggio di otto punti. La matematica non ci condanna ancora, ma la situazione si fa davvero difficile, considerando anche i match che dobbiamo giocare da qui alla fine, che non sono per nulla semplici. Domenica infatti giochiamo col Cenaia, che è secondo, e che punta a rimanerci per giocare nel miglior modo possibile i playoff. Poi abbiamo lo scontro col Certaldo, che ha fatto un grande girone di ritorno, e che potrebbe puntare anche alla salvezza diretta, visto che deve giocare anche contro la Cuoiopelli. Ed infine ce la dovremo vedere anche con il Camaiore. Il nostro destino comunque è nelle nostre mani. La salvezza è davvero in salita".
Simone Lo Iacono
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