Eusepi rinato a Lecco: "Che gioia tornare a far gol"
Luciano Foschi lavorerà in settimana per trarre insegnamento dalla partita persa 4-3 in casa contro il Catanzaro. Eusepi e Novakovich sono le due "prime punte" del Lecco e possono coesistere per creare una famiglia. Dopo la sosta saremo al top.
Imparare dagli errori commessi e immergersi subito in una realtà dura come la serie B. Questi sono i primi punti sui quali lavorerà in settimana Luciano Foschi per trarre insegnamento dalla partita persa 4-3 in casa contro il Catanzaro. Sotto 2-0 ad inizio ripresa, dopo un primo tempo passato in balia degli avversari, il Lecco ha reagito alla grande riuscendo ad accorciare le distanze con il neo acquisto Novakovich e pareggiando con Caporale a 7’ dalla fine. Poi i lecchesi si sono di nuovo… addormentati consentendo a Verna e Donnarumma di segnare, in due minuti tra l’86’ e l’88’, i gol che hanno chiuso la gara malgrado il 4-3 di Eusepi in pieno recupero. Ed è proprio il ritorno al gol del bomber, fuori per tutta la scorsa stagione per un controverso caso di doping ma mai abbandonato dalla società, una delle note liete del Lecco, insieme alla grande reazione una volta passato in svantaggio per 0-2.
"In serie B non segnavo da 6 anni – ha ricordato Eusepi in conferenza stampa a LeccoChannel – e devo dire che l’emozione è stata fortissima. Peccato per il ko, dopo un grande secondo tempo contro una squadra molto forte. Ora c’è la pausa, abbiamo 15 giorni per lavorare per evitare di commettere gli errori di oggi". Il Lecco, ricordiamolo, non ha giocato le prime due partite di campionato per le ormai arcinote vicende relative alla sua promozione, terminate con il pronunciamento del Consiglio di Stato lo scorso 30 settembre. "La pausa ci servirà per creare il gruppo, quello che l’anno scorso andava a "memoria". I nuovi devono pian piano entrare in quella che è una famiglia. Dopo la sosta saremo al top". Eusepi e Novakovich sono le due "prime punte" del Lecco e possono anche coesistere. "Certamente, se ognuno di noi fa quel che deve fare possiamo coesistere alla grande. Novakovich deve essere messo nelle migliori condizioni, come del resto tutti gli attaccanti".
Fulvio D’Eri
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