Fano Il Comitato: "Così hanno iscritto l’Alma"
I quattro consiglieri che hanno votato no: "Il parere legale della Figc scritto a mano". Tifosi di Fermignano contrari a ospitare i granata
Mentre il Fano Calcio muove i primi passi dopo essere nato ufficialmente dal notaio mercoledì pomeriggio, l’Alma Juventus Fano prosegue il suo cammino tra consensi, polemiche e contestazioni. Il presidente del club granata Salvatore Guida, una volta saputo dell’ammissione in Eccellenza, ha polemicamente sottolineato come "nonostante le tante azioni di disturbo, in alcuni casi davvero eclatanti, il club è iscritto al campionato di competenza. Mi dispiace per i tifosi che vorranno seguire la propria squadra fuori porta, purtroppo, per la volontà e gli interessi di pochi, i tifosi sono costretti a rimetterci". Riferimento all’Amministrazione comunale che, sindaco Serfilippi in testa, ha agito correttamente verso una società privata inadempiente sia nei confronti dei propri tesserati sia nei confronti di fornitori di servizi, e alla tifoseria fanese che ha sempre contestato Guida fin dal suo arrivo a Fano. Il comitato che ha votato il sì all’Alma in Eccellenza è spaccato, ha prevalso alla fine la linea del presidente Panichi, del vice Capretti e dei consiglieri Arriva, Colò, Mughetti e Scarpini.
I quattro consiglieri che hanno votato contro (Malascorta, Cotichella, Bottacchiari e Cremonesi) scrivono: "La telenovela che ha appassionato gli sportivi marchigiani in questi ultimi 20 giorni si è conclusa dopo la riunione del Comitato Regionale Marche della Figc-Lnd, che ha portato a maggioranza all’ammissione dell’Alma Juventus Fano al campionato di Eccellenza Marche; una riunione sofferta dai toni accesi, a tratti anche tumultuosa che ha trovato il suo epilogo nella votazione dell’unico punto all’ordine giorno e cioè la definizione degli organici di Eccellenza e Promozione; a favore hanno votato il presidente Panichi, il vice presidente Capretti ed i consiglieri Arriva, Colò, Mughetti e Scarpini mentre hanno votato contro il vice presidente vicario Malascorta ed i consiglieri Bottacchiari, Cotichella e Cremonesi motivando il loro voto contrario per il semplice motivo che, nonostante la richiesta della documentazione inoltrata via pec già da lunedì 29 luglio 2024 al presidente Panichi, l’intero Consiglio non è stato messo nelle condizioni di valutare le controdeduzioni addotte dall’Alma Fano né tantomeno di prendere visione del parere ufficiale dell’ufficio legale della Figc e che solo dalle notizie in loro possesso non erano rispettate dall’art 19 delle Noif. Un consiglio federale dove il presidente Panichi è andato spesso in affanno e confusione supportato dal vice presidente Capretti che spesso prendeva la parola come se il vero presidente fosse lui. Solo nella seduta 31 luglio il presidente Panichi dava lettura di una lettera, scritta su foglio di quaderno manoscritta, che non aveva nessun crisma di ufficialità da parte dell’ufficio legale della Figc; dopo di che si è scatenata la bagarre in aula dove ancora una volta la linea del presidente Ivo Panichi ha convinto il vicepresidente vicario Malascorta ed i consiglieri Bottacchiari, Cotichella e Cremonesi al voto contrario".
C’è poi da immaginare che di fronte a questa decisione qualche società, Jesina in testa, possa pensare di avanzare ricorso. La scelta di giocare a Fermignano inoltre è già stata subito contestata dai tifosi della Fermignanese, i quali l’altra sera sono scesi in piazza con uno striscione per contestare l’arrivo di Guida e della sua Alma. Ma il presidente sembra andare avanti. Lunedì ha annunciato l’inizio della preparazione della nuova stagione che si svolgerà campo della Trave a Fano, struttura che è rimasto ancora nella disponibilità del club che nel frattempo ha trasferito la sua sede sociale a Senigallia. Pare che siano stati convocati una quarantina di calciatori, tra prima squadra e juniores, oltre a sei o sette elementi in prova. Tra questi anche diversi elementi dell’anno scorso con Kalombo, Allegrucci, Serges, Mancini, Malshi, il portiere Tommasino di rientro dal prestito, Saponaro e Roberti.
s. c.
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