Fermana, Calcinaro all’assemblea dei tifosi : "Soggetti interessati a prendere il club"

L’impegno c’è anche se ancora in fase iniziale, il sindaco: "La situazione dipende dalla ristrutturazione del debito"

5 giugno 2024
Fermana, Calcinaro all’assemblea dei tifosi : "Soggetti interessati a prendere il club"

Fermana, Calcinaro all’assemblea dei tifosi : "Soggetti interessati a prendere il club"

La Fermana non è sola. Se bisogna trarre una risposta dall’assemblea dei tifosi di lunedì sera sarebbe questa. Anche perché tanto altro da dire non c’era. Un centinaio di persone si sono riunite nella sede di Contrada Castello. Come preannunciato, la riunione con la presenza del sindaco Calcinaro e dell’assessore allo Sport Scarfini è stata indetta in leggero anticipo rispetto a quanto si aspettasse la "grande macchina lavorativa".

L’impegno c’è anche se ancora in fase iniziali. Mettendosi però dalla parte dei tifosi è stato logico chiedere risposte il prima possibile. All’assemblea ha parlato il sindaco Paolo Calcinaro: "La situazione dipende dalla ristrutturazione del debito, pratica iniziata in ritardo ma c’è e dipende dall’accordo con Agenzia delle Entrate e Inps. Non è facile né impossibile". Come noto, passa tutto dal nuovo debito della Fermana ridotto a 700mila euro: se viene saldato si rimane in Serie D, altrimenti si scende di categoria. L’iscrizione in sovrannumero in Eccellenza è quasi impossibile: l’unico modo per ripartire da lì sarebbe unirsi a un’altra matricola. Lo scenario più probabile, in caso di mancata Serie D, è quello della ripartenza dalla Promozione. Il 12 luglio è il termine ultimo per l’iscrizione in D, ma l’obiettivo è quello di chiudere la ristrutturazione del debito entro i prossimi 10 giorni. Calcinaro all’assemblea ha continuato: "Sono sempre in contatto con Gianfilippo Simoni. In ogni caso si deve iniziare a pensare al cambiamento di società. La famiglia Simoni è intenzionata a mettere in vendita la squadra, ha dei contatti ma non si sa fino a che livello. Ci sono degli interessi e chiunque lo mostri in questo momento è una persona da vagliare positivamente. Si spera di arrivare con la tempistica giusta anche sotto questo punto di vista".

La Fermana sarà venduta non prima dello stralcio del debito. Il momento è topico e le comunicazioni scarseggiano: "Riconosco il deficit comunicativo della società – prosegue Calcinaro – anche perché, se non ci fosse gap comunicativo non sarei qui. Ma questi sono passaggi delicati la cui pubblicità può portare difficoltà e rotture". L’assemblea è stata l’occasione anche per fare chiarezza sulla questione annosa delle infrastrutture: "La Cops era stata presa e ristrutturata ma a oggi è rovinata. La Fermana soffre di carenze di strutture ma chi fa il suo mal pianga se stesso. Le società hanno respinto ciò che era offerto dall’amministrazione. Qualche mese fa hanno pensato come campo sintetico il campo del Tirassegno, che oggi è utilizzato solo in serale dalla squadra del quartiere, per il resto è libero". E forse è stato rotto anche il tabù del Recchioni in sintetico: all’assemblea se ne è parlato, la possibilità c’è, ma l’idea non piace al tifo.

Filippo Rocchi

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