Follonica Gavorrano sfida l'Orvietana: obiettivo riscatto in Serie D

Dopo le fatiche di Coppa Italia di mercoledì, il Follonica Gavorrano di mister Marco Masi torna in campo alle 14,30 sul terreno di gioco di Orvieto. La quindicesima giornata del girone E di Serie D mette infatti l’Orvietana sul cammino dei biancorossoblù, che cercheranno così di rifarsi dopo la sconfitta nell’ultima giornata di campionato contro il Siena e l’eliminazione rocambolesca contro il Livorno dalla Coppa.

Una sfida che vede le due società al momento appaiate in classifica a quota 18 punti, con lo stesso numero di vittorie (cinque), di pareggi (tre) e di sconfitte (sei). Diverso invece il dato sui gol realizzati e quelli subiti: il Follonica Gavorrano è infatti andato a segno 22 volte, con 16 reti subite, mentre l’Orvietana mostra il dato praticamente opposto: 16 gol segnati e 21 subiti.

La trasferta è insidiosa, ma il Follonica Gavorrano ha tutta la voglia di tornare a fare risultato. "Sono fiducioso dopo la prestazione con il Livorno, ho visto la voglia di rincorrere il risultato contro una squadra fuori categoria – commenta mister Marco Masi –. Abbiamo fatto una prova di volontà e questo è sinonimo di carattere e di voglia di venire fuori. Quindi da questo punto di vista bisogna essere tranquilli, prendere la prestazione che abbiamo fatto e farne tesoro. Dobbiamo prendere quello che abbiamo e tirare fuori tutto. Io guardo la serietà del lavoro e la partecipazione che c’è durante la settimana, oltre alla voglia di venire fuori da questo momento, quindi da questo punto di vista sono tranquillo".

Per quanto riguarda i precedenti tra le due formazioni, gli scontri diretti dello scorso anno hanno visto una prevalenza dei biancorossoblù: all’andata il pareggio a reti bianche di Orvieto alla terza del girone di andata, anche se la gara aveva riservato diverse emozioni, con un rigore parato da Filippis a Greco al 10’ della ripresa. Nel ritorno invece il successo al Malservisi-Matteini per il Follonica Gavorrano, con i gol minerari segnati da Pino e Regoli.