Forchignone esalta il Roteglia. Il Leguigno deve arrendersi

L’ala d’attacco del Siracusa non segna, ma fa diventare matta la difesa del team di Rossi. Tarabelloni e compagni restano comunque in piena corsa per la qualificazione.

di GIUSEPPE MAROTTA -
17 giugno 2024
Forchignone esalta il Roteglia. Il Leguigno deve arrendersi

Forchignone esalta il Roteglia. Il Leguigno deve arrendersi

OLIMPIA ROTEGLIA

3

LEGUIGNO

1

ROTEGLIA (4-2-3-1): Paganelli; Mambelli, Boccardi, Gentile, D’Andrea (33’st Galli); Viviroli (12’st Bertolani), Fomov; Peddis (29’st Bonicelli), Marchetti, Forchignone (33’st Ferrari); Diallo (51’st Maestri). A disp.: Giunzoni, Abati, Lusoli, Rubbiani. All.: Lodi Rizzini

LEGUIGNO (4-3-3): Tarabelloni; Morani, Caselli, Colman Castro, Mercati (43’st Costoli); Guidetti (52’st Benvenuti), Ghirelli (28’st Alinovi), Selleri; Falbo (43’st Cortese), Merlonghi, Scarlata. A disp.: Pinotti, Favali, Riolo, Rabotti, Gatti. All.: Rossi

Arbitro: Solito (Lusetti e De Francesco) Reti: Diallo (R) al 35’pt e al 10’st, Scarlata (L) al 26’st, Marchetti (R) su rig. al 49’st.

Note: spettatori 450 circa. Ammoniti Viviroli, Fomov, D’Andrea e Alinovi. Angoli: 1-5. Recuperi: 2’ e 7’. Nei Giovanissimi 1-0 per il Roteglia firmato da Dirodi (rigore).

Buona la seconda per il Roteglia, che dopo il pari all’esordio con la Cerredolese vince nel secondo turno, il primo giocato in casa: bianconeri che, nel gruppo C, salgono così a 4 punti sotto il segno di Diallo e Forchignone. Loro due, infatti, su tutti hanno confezionato il meritato successo sul Leguigno, fermo a 3 punti dopo l’esordio vincente con la Querciolese. Non appare nel tabellino dei marcatori, ma il migliore in campo è proprio Michele Forchignone: ala d’attacco 21 enne in forza al Siracusa, è un locale, e quando hai locali così la formazione diventa sicuramente più pericolosa per gli avversari. Imprendibile, ha arato la fascia sinistra con giocate su giocate: il tutto finalizzato da Diallo del Ravenna. Questi i due gol del bomber della Liberia: al 35’ un colpo da biliardo di interno destro (troppo spazio, però, concessogli dalla difesa del Leguigno) e nel secondo tempo grandissimo gol da bomber con controllo in area e potente destro sul primo palo.

Era partito bene, però, il Leguigno: pericolosa punizione di Merlonghi (attento Paganelli), e diverse situazioni pericolose liberate in area piccola dai padroni di casa. A metà ripresa il gol della speranza: il Roteglia si addormenta su una palla recuperata con prepotenza da Falbo, Merlonghi ne approfitta e mette in porta Scarlata che non può sbagliare. Due a uno e gara riaperta. Brividi per il Roteglia quando Falbo fa il 2-2 con un gran mancino, ma è tutto fermo per fuorigioco. In pieno recupero Bonicelli subisce un intervento giudicato scorretto dall’arbitro: è rigore, e come nel primo turno Marchetti (appena passato dal Derthona alla Cittadella Vis Modena) a tempo scaduto non sbaglia. Tre a uno e tre punti: il Roteglia c’è, ma il Leguigno è in piena corsa per qualificarsi.

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