Fu protagonista della promozione in C2 nel 1985. Muore a 70 anni Giuliano Musiello

Il Ravenna piange la scomparsa di Giuliano Musiello, 70 anni appena compiuti, ex centravanti di Roma, Verona e Atalanta in A, Genoa e Foggia in B, ed ex giallorosso a fine carriera. Friulano di Torviscosa, Musiello – classe ‘54 – fu grande protagonista della promozione in C2 dell’85, in un ‘poetico’ tridente d’attacco con Gianluca Baldini e col diciottenne Marco Nappi, che il Cesena aveva ‘battezzato’ troppo gracile. Musiello realizzò 4 reti, ma il suo pezzo forte era portare palla e creare gli spazi, appunto, per Nappi, che, di gol, ne segnò 13, e per Baldini, 9. Era l’ultimo Ravenna del presidente Saturno Bucci che, uscito di scena l’anno precedente, fu ‘costretto’ a tornare sui propri passi per la ‘fuga’ del gioielliere novarese Quartaroli, rimasto in bolletta a metà campionato. Per tornare immediatamente fra i professionisti, Quartaroli si affidò al ‘burbero’ Binacchi in panchina, ma anche a grandi del passato (oltre a Musiello, Girardi in porta e capitan Pozzato in regia) che trovarono validi gregari in giovani di belle speranze (Nappi, appunto, ma anche Albinelli) e a prodotti del calcio ravennate, come Baldini e Sacchetti.