Giuseppe Magi torna a Senigallia: nuova sfida alla guida della Vigor
Giuseppe Magi, accolto con entusiasmo a Senigallia, pronto a rifondare la Vigor e affrontare la Serie D con determinazione.

Giuseppe Magi, accolto con entusiasmo a Senigallia, pronto a rifondare la Vigor e affrontare la Serie D con determinazione.
Mister Giuseppe Magi è tornato a Senigallia. Il popolo vigorino lo ha accolto con gioia e lui, dopo aver segnato la storia rossoblù da calciatore, non vede l’ora di fare altrettanto da allenatore.Sono passati 30 anni, ma l’affetto della gente è lo stesso…
"Mi fa davvero piacere questa accoglienza, significa che ho lasciato un buon ricordo. Darò tutto per la Vigor, non mi aspetto un lavoro facile, ma questa stima mi carica di responsabilità. Non ho paura, si parla di una rifondazione, ebbene creeremo le fondamenta sulle quali costruire la Vigor del futuro. Sono certo che l’entusiasmo potrà accorciare i tempi"
Da un po’ di tempo mancava dalla quarta serie, che idea si è fatto della Serie D?"Ho seguito i gironi D e F. Nel primo ci sono tante ottime individualità e un tasso tecnico altissimo. Nel girone della Vigor invece, oltre al talento c’e un agonismo incredibile. Creeremo una formazione competitiva in fase di non possesso e valida nella costruzione del gioco, una squadra è tale se ha degli equilibri ben chiari".
Ora si parlerà di mercato, ma lo scorso anno alla Vigor è spesso mancata un pizzico di cattiveria agonistica. Cosa ne pensa?"Alla fine viene premiato chi sbaglia meno, non chi è perfetto. La società vigorina si è dimostrata sin da subito molto autocritica dopo gli ultimi risultati e questo lo apprezzo molto. Per quanto riguarda la squadra, mi esprimerò dopo un primo confronto. Di certo la Vigor ha ottimi giocatori che mi piacerebbe allenare… Dovremo esser bravi a conciliare esigenze tattiche e budget, plasmando una squadra motivata, agguerrita e competitiva in ogni campo".
Lunedì inizierà la nuova avventura, cosa si porta dietro della stagione appena conclusa?"È stata una settimana molto intensa. In molti mi hanno contattato durante gli spareggi, tuttavia per rispetto dei ragazzi che allenavo ho sempre rimandato. Con il K-Sport è finita con un’enorme delusione, ma devo ringraziare tutto l’ambiente. Dai giocatori, allo staff sino alla dirigenza del Montecchio a cui devo tanto e se oggi sono a Senigallia è anche merito loro".
Nicolò Scocchera
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