Gorelli vuole i playoff: "Il lavoro paga sempre"

Contro l’Olbia sono arrivati i primi gol con il Rimini per il difensore . Ora inizia la corsa per restare tra le prime dieci: "Uniti ci possiamo riuscire" .

di DONATELLA FILIPPI -
6 aprile 2024
Gorelli vuole i playoff: "Il lavoro paga sempre"

Gorelli vuole i playoff: "Il lavoro paga sempre"

Ci aveva provato a Catania, in Coppa Italia, e c’era anche riuscito a realizzare il suo primo gol con il Rimini, Matteo Gorelli. Ma quell’urlo di gioia era rimasto strozzato in gola, complice il fischio del direttore di gara che quella rete l’aveva annullata. Nel recupero con l’Olbia, poi, Matteo Gorelli si è rifatto con gli interessi. Primo gol. Anzi due. Una doppietta che ha sbarrato definitivamente la strada ai sardi nella ripresa. Con il suo miglior colpo. Di testa. "Il secondo forse è stato più bello del primo – dice Gorelli – Un terzo tempo che mi rende felice. Il gol annullato a Catania? Un po’ mi era rimasto sullo stomaco. Forse quello sarebbe stato più importante. Forse questi lo sono meno, ma per me no". Quella notte il Rimini non ha badato a spese. Cinque gol per rimettersi in corsa playoff. "Abbiamo raggiunto il primo step, la salvezza – parte dal basso il difensore toscano – e ora abbiamo la possibilità di puntare a qualcosa di più". Una doppietta che sa un po’ di riscatto per Gorelli, dopo un avvio di stagione tutt’altro che complicato per poi non partire sempre dalla prima fila.

"L’inizio è stato difficile per tutti, poi c’è chi ha pagato di più – dice – Io siccome sono uno dei più vecchi mi sono messo anche davanti ai ragazzi perché se c’è da prendersi una responsabilità la prendo io, non la lascio a un ragazzino. Sul fatto di farsi trovare pronto, ed è per questo che mi vogliono bene i compagni, è perché in allenamento non stacco mai. L’impegno e il lavoro pagano sempre. Questo è quello che posso lasciare ai giovani, che si devono ricordare di quello che magari è un po’ più in là con l’età, ma non molla mai. È questo che si devono ricordare, perché poi il lavoro paga".

Ma la strada per tenersi stretti i playoff prevede ancora qualche curva decisamente pericolosa. Soprattutto perché in questa seconda parte di campionato la squadra di Troise ha sempre peccato in continuità dal punto di vista dei risultati. Il primo step è già dietro l’angolo. Perché la gara con la Vis Pesaro di domani sera al ’Neri’ (calcio d’inizio alle 20.45) mette in palio tre punti già pesanti quando mancano quattro gare al termine della regular season. Senza dimenticare che i faccia a faccia con i vicini di casa pesaresi non sono mai come tutti gli altri. Un derby non derby al quale i tifosi della maglia a scacchi tengono non poco.

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