Il giorno dopo il ko in Coppa Italia. Sfredda: "Maceratese, ora i rinforzi. Vanno centrati almeno i playoff»

La Maceratese ha perso la finale di Coppa Italia di Eccellenza contro l'Osimana, ma il diesse Sfredda è ottimista per un girone di ritorno importante. La società è pronta a rinforzare la rosa, ma ci sono club interessati ai biancorossi. La sconfitta ha lasciato amaro in bocca, ma la squadra ha dimostrato di avere qualità nei primi 30 minuti.

23 dicembre 2023
Sfredda: "Maceratese, ora i rinforzi. Vanno centrati almeno i playoff"

Sfredda: "Maceratese, ora i rinforzi. Vanno centrati almeno i playoff"

"La sconfitta nella finale di Coppa Italia ci deve dare ancora più forza per un girone di ritorno importante dopo un’andata al di sotto delle nostre potenzialità". Giuseppe Sfredda, diesse della Maceratese, parla delle prospettive dopo la vittoria dell’Osimana della Coppa Italia di Eccellenza ai danni dei biancorossi. "Alla fine del campionato – aggiunge – dobbiamo arrivare dentro i playoff altrimenti sarà una stagione fallimentare". Prima della finale dell’altro ieri a Senigallia la società non si è mossa sul mercato, adesso si teme che questa battuta d’arresto possa ridimensionare la ricerca di rinforzi. "La società e l’allenatore vogliono potenziare l’organico. Pagliari è convinto del gruppo e devono arrivare un attaccante un difensore al posto di Napolano e Moschetta che se ne sono andati, la società è pronta a vagliare ogni altra opportunità per migliorare la rosa". Ma ci sono anche club interessati ai biancorossi. "Il Giulianova ha chiesto D’Ercole, ma è stato detto che non è in uscita e questo concetto è stato ribadito all’indomani della sconfitta in Coppa Italia".

Ed ecco il ko di Senigallia dove i biancorossi sono usciti battuti 3-1 dall’Osimana. "Siamo stati un po’ sfortunati e disattenti su qualche situazione dopo avere giocato bene 30-35 minuti in cui è mancata la cattiveria ad attaccare la porta". Nel primo tempo la squadra di Pagliari è tornata negli spogliatoi sotto di una rete. "Ero convinto – aggiunge – che nella ripresa avremmo potuto fare bene e invece loro hanno raddoppiato sfruttando un infortunio tra Sensi e il portiere". La Maceratese ha cercato la via della rete. "Santarelli si è dimostrato un portiere di qualità così come aveva fatto vedere in maglia biancorossa. Non siamo però stati nemmeno fortunati nei rimpalli come l’Osimana". La sconfitta ha lasciato tanto amaro in bocca. "È inevitabile – spiega – dopo una delle migliori prove come approccio e qualità di gioco nei primi 30 minuti, le situazioni ci hanno penalizzato". Il direttore sportivo si riferisce ad alcuni momenti e a situazioni in cui i biancorossi hanno agevolato gli avversari. "Nel primo gol – ricorda – la palla dopo alcuni rimpalli è arrivata sul piede giusto di Borgese, il raddoppio è stato un regalo di Natale e nel terzo è stata una nostra ingenuità".

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