Il Monterosso pronto a tornare in campo

L’attesa è stata lunga, fin troppo. Dopo tanti anni passati nel dimenticatoio, Monterosso torna ad affacciarsi nel mondo del calcio, lo sport che negli anni d’oro dei presidenti Fossani aveva raggiunto i livelli più alti del calcio provinciale e regionale. Proprio la squadra del più grande borgo delle Cinque Terre era diventata un po’ lo spauracchio di squadre ben più blasonate. A innescare la miccia di questo ritorno di fiamma sono stati proprio i ragazzi del paese, una ventina circa, che hanno trovato terreno fertile per il loro obiettivo in dirigenti esperti e organizzati e nel sindaco monterossino Emanuele Moggia, molto attento alle esigenze giovanili in tutti i settori oltre che al calcio. Dalle parole si è passati ai fatti, l’iscrizione al prossimo campionato di Seconda categoria è già stata fatta, l’ambizioso Monterosso Calcio giocherà le sue partite interne allo stadio ’Raso Scaramuccia’ di Levanto, almeno per ora. Insomma, si sono gettate le basi per riconsegnare ai tanti tifosi del paese il calcio che conta, superando il concetto dei ‘soliti’ tornei estivi a cinque nel campetto.

"L’ultimo ciclo del Monterosso, ai tempi 5 Terre Monver (nato dalla fusione fra Monterosso e Vernazza) – spiega il dirigente e giocatore Gino del Medico – era iniziato con una bella stagione in Seconda categoria nell’anno 2010-2011 conclusa al settimo posto La squadra era per lo più composta da ragazzi di Monterosso e Vernazza, nella stagione successiva 2011-2012 era riuscita a conquistare i playoff per la promozione, vincendo poi in finale contro il Beverino, nonostante la lunga pausa dovuta all’alluvione che aveva colpito i paesi. Con la Prima categoria, si è tornati al Monterosso Calcio ma si è un po’ persa linea guida di avere tutti i ragazzi del posto: sono infatti arrivati diversi giocatori provenienti da fuori zona.

Tra quelli che hanno contraddistinto questo ciclo ci sono capitan Elia Bellingeri, Luca Ricotta, Gino Delmedico, Mattia Basso e Mister Francesco Galleno. Con la stagione 2017-2018 e la retrocessione a seguito della sconfitta ai playout il Monterosso ha poi chiuso i battenti". Storie passate, il presente parla invece della voglia di ripartire e riportare Monterosso ai fasti di un tempo. Questo grazie ad una polisportiva nata con l’intento di creare attività per ragazzi e bambini, grazie alla disponibilità del Comune di Monterosso e soprattutto grazie ad un consistente numero di ragazzi del posto.

Euro Sassarini