Il Picchio s’aggrappa a Mendes. Una bocca di fuoco da sbloccare
L’infortunio di Nestorovski ha aperto le porte alla possibilità di rivederlo nei panni di terminale offensivo
L’Ascoli targato Castori si aggrappa ai gol di Pedro Mendes. L’infortunio occorso a Nestorovski ha aperto le porte alla possibilità di rivedere il portoghese schierato davanti nei panni di terminale offensivo. Potrebbe essere di nuovo lui a guidare gli assalti alla ripresa del campionato di serie B che vedrà il Picchio impegnato sul difficile campo della Reggiana.
Al Mapei Stadium i bianconeri sabato 25 novembre (avvio alle 14) affronteranno la prima di sei sfide che condurranno all’epilogo dell’anno e al classico giro di boa. Un percorso che il nuovo allenatore cercherà di invertire dopo i drammatici numeri prodotti dalla 13 gare contraddistinte dalla guida del poi esonerato Viali. Mendes ad oggi sarebbe una delle probabili prime scelte all’interno del tandem della nuova veste tattica annunciata (3-5-2 o 3-4-1-2) e che si svilupperà facendo leva su un terzetto difensivo e un centrocampo a cinque. In quest’ultimo caso con l’eventuale variante del trequartista messo in campo per andare ad aggredire alto il play avversario evitandogli di impostare il gioco. Una ghiotta occasione da sfruttare per il 24enne che non riesce a trovare la via del gol dal 26 settembre, quando decise di salire in cattedra nell’ultimo match serale contro la Ternana (2-0) vinto proprio grazie ad una sua esaltante e sontuosa doppietta. Con le 5 marcature messe a segno in queste prime 13 giornate resta sempre lui il capocannoniere della squadra e il quinto miglior realizzatore del campionato. Il suo è stato un avvio subito esplosivo in questo torneo, e paradossalmente il suo miglior momento di rendimento è conciso in parte con il peggior trend dell’Ascoli. Finché il portoghese è riuscito a poter agire vicino alla porta i risultati si sono visti, poi con l’arrivo di Nestorovski la scelta del precedente tecnico era stata quella di spostarlo sulla trequarti per sfruttare le sue capacità di instancabile lottatore. Fattore che da un lato ha permesso alla squadra di aumentare il livello del pressing operato sugli avversari, dall’altro lato perdendo però sulla sua propensione a colpire.
Ora con il suo ritorno davanti, nel cuore dell’area, il centravanti potrebbe riuscire a sbloccarsi per consentire anche al Picchio di ritrovare reti, risultati e quei punti necessari per risollevarsi e rimettersi in moto dopo le tre recenti sconfitte (Parma, Bari, Como). Con i rientri dei nazionali, previsti nella prossima settimana, Castori potrà recuperare validi elementi anche negli altri reparti. Bayeye resterà impegnato col Congo fino a domenica. Giovane e Milanese potrebbero rientrare in città il 22 dopo i rispettivi impegnati con le nazionali italiane under 21 e 20. Tra i pali sicuramente rivedremo all’opera l’esperto Viviano. Lo zoccolo duro del Picchio inizia a ricomporsi.
Massimiliano Mariotti
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