Il Poggibonsi spreca tanto e fa il pieno di rabbia. Pali e imprecisione salvano il Real Forte Querceta

POGGIBONSI

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REAL QUERCETA

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POGGIBONSI (4-3-2-1): Pacini; Ceccherini (81’ Di Paola), Borri, Cecchi, Rocchetti; Camilli (77’ Mencagli), Mazzolli, Barbera; Bigozzi (71’ Bartolozzi), Saccardi (62’ Bellini); Motti.

Panchina: Di Bonito, Marcucci, Gistri, Martucci, Gucci. Allenatore Calderini.

REAL FORTE QUERCETA (4-3-3): Gatti; Bucchioni (74’ Betti), Tognarelli, Maccabruni, Meucci; Pecchia (81’ Bertipagani), Bigica, Michelucci; Podestà (74’ Scarpa), Pegollo (71’ Vanni), Purro (43’ Gabrielli).

Panchina: Luci, Vietina, Dal Pino, Advillari. Allenatore Sena.

Arbitro Palmieri di Avellino.

POGGIBONSI – Si infrangono sui pali, due, colpiti nella ripresa da Rocchetti e Motti, e su altre opportunità non andate in porto per un soffio, compresi salvataggi in extremis degli ospiti, i sogni di ritorno al successo del Poggibonsi. Reti inviolate nell’anticipo della sesta giornata della serie D girone E. Scarsa assistenza dalla buona sorte per i Leoni, ma forse anche una limitata determinazione nei momenti decisivi ad opera dei giallorossi, di fronte a un Real Forte Querceta che, a parte una mischia originata da un fallo laterale dalla quale sarebbe potuto addirittura scaturire il vantaggio, non ha creato in pratica altri problemi alla porta di Pacini. Dimostrando - per quel che si è visto ieri pomeriggio allo Stefano Lotti - di meritare le posizioni basse della graduatoria in queste fasi ancora iniziali della stagione agonistica. Adesso però è anche il Poggibonsi a doversi risollevare, soprattutto in termini di fiducia e di autostima, al di là di una "vittoria ai punti" che si sarebbe potuta legittimamente trasformare in reale per il team di Stefano Calderini, alla luce di quanto emerso nel secondo tempo. È mancato probabilmente, a conti fatti, il giusto impatto sulla sfida al Poggibonsi, che ha faticato per imporre il suo ritmo. Si registra una deviazione aerea di Motti su cross da destra di Ceccherini, come unica insidia in 45 minuti portata alla retroguardia versiliese. Il risveglio del Poggibonsi sembra coincidere con lo scampato pericolo, al 66’, dello 0-1, anche se a onore del vero al 51’, solo il legno aveva detto no al bis di Rocchetti - corner di Camilli da destra - a sei giorni dalla prodezza di Piancastagnaio dell’illusorio 1-1. Dalla gradinata i sostenitori spingono con insistenza i colori verso un vantaggio che però non matura. Borri impegna Gatti che non trattiene e sulla ribattuta Bigozzi fallisce il bersaglio. Identici esiti per il pur instancabile Motti: con l’occasione del match ball sui piedi l’attaccante angola la traiettoria graziando al 76’ un Real Forte Querceta non più in partita ma capace di tornare a casa con un punto.

Paolo Bartalini