Il Prato aspetta il Certaldo: "Giocarla come una finale"

Sciannamè, coordinatore tecnico, cerca di tenere sulla corda i ragazzi. Assenze pesanti per il match di domenica: Sadek, Cela e l’attaccante Sowe.

23 febbraio 2024
Il Prato aspetta il Certaldo: "Giocarla come una finale"

Il Prato aspetta il Certaldo: "Giocarla come una finale"

Alcune assenze pesanti contro il Certaldo. Per il match in programma domenica al Lungobisenzio (fischio di inizio alle 14.30) il Prato dovrà fare a meno dello squalificato Sadek. Un giocatore arrivato fra gli ultimi nel mercato di riparazione, ma già diventato elemento imprescindibile del centrocampo, con la sua muscolarità e la sua grinta. Oltre a lui mancheranno anche capitan Cela, ancora alle prese con questa frattura del metatarso che ne sta ritardando il recupero, e l’attaccante Sowe (foto), che si è fratturato un braccio. Due assenze diventate più abituali, purtroppo, nelle ultime gare. Per il resto gli allenamenti dei biancazzurri proseguono a ranghi compatti, complice l’entusiasmo provocato dalle ultime due vittorie consecutive ottenute contro Progresso e Sammaurese, che hanno fatto mettere il naso fuori dalla zona play out ai lanieri, ora a quota 30 punti nel girone D di serie D. "Non dobbiamo calare l’attenzione. Ancora non abbiamo fatto nulla. Il campionato è lungo e difficile e la situazione è solo leggermente migliorata con queste ultime due vittorie consecutive – commenta Claudio Sciannamè, coordinatore tecnico del Prato, per cercare di tenere sulla corda i ragazzi della prima squadra -. Non è la prima volta che quando affrontiamo l’ultima in classifica o squadre che occupano le posizioni più basse sbagliamo clamorosamente la partita. Quella col Certaldo per noi deve essere presa come una finale. Solo in caso di vittoria potremo considerare il momento davvero favorevole e positivo, ma guai a sottovalutare i nostri avversari". Va detto, in effetti, dovuti scongiuri a parte, che il Certaldo già nella partita di andata, a campi invertiti, è riuscito a fare lo sgambetto al Prato, imponendosi per 1-0 (gol su rigore di Akammadou nel finale), ma è anche vero che quel successo è rimasto uno dei soli 4 ottenuti dai viola, che nel corso della stagione hanno infilato anche 2 pareggi e ben 17 sconfitte. I prossimi avversari del Prato, peraltro, sono ultimi in classifica a 14 punti, hanno il peggior attacco del raggruppamento (solo 10 gol segnati), una delle peggiori difese (ben 33 gol subiti) e sono reduci dal ko per 2-1 incassato fra le mura amiche contro il San Giuliano City.

L. M.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su