Il primo giorno dell’Arezzo. Tanti sorrisi e gran caldo C’è Di Pasquale per Indiani

di Luca Amorosi

RIGUTINO (Arezzo)

Sotto il solleone e a temperature da record, l’Arezzo ha iniziato ieri il lavoro sul nuovo campo di Rigutino per preparare la prossima stagione. In mattinata, poco per volta, tutti i giocatori e lo staff si sono ritrovati all’Hotel Gema, il quartier generale del Cavallino, per l’inizio del ritiro. In un clima disteso, i nuovi si sono mischiati ai confermati per iniziare subito a fare conoscenza. Poi, alle 17,30, via alla prima seduta della stagione, un allenamento più che altro per favorire il processo di amalgama del gruppo e riprendere dimestichezza con il pallone e l’erba tagliata. Il tutto sotto l’occhio incuriosito di decine di tifosi, che hanno sfidato il caldo torrido pur di rivedere i propri beniamini in campo e imparare a riconoscere, tra le tante facce note, i volti nuovi della stagione che verrà.

Tra questi, ci sono anche due componenti dello staff tecnico che sono stati annunciati proprio ieri dalla società amaranto. Uno è Manuel Sinatti, classe 1997 laureato in Scienze Motorie che affiancherà il preparatore atletico Maurizio Pecorari nel delicato lavoro che dovrà svolgere soprattutto in queste prime settimane.

L’altro è Riccardo Di Pisello, che integrerà invece il lavoro del preparatore dei portieri Massimiliano Magi, oltre a vestire i panni di collaboratore tecnico insieme al match analyst Lorenzo Nannizzi. Di Pisello vanta una lunga esperienza come preparatore dei portieri ed è reduce da una stagione di C nello staff del San Donato Tavarnelle. Ed è proprio la serie C ad attendere l’Arezzo: un campionato di livello più alto e quindi più difficile, ma anche molto più stimolante. Gran parte della rosa che ha conquistato la promozione sul campo è stata riconfermata e questo garantisce morale alto ed entusiasmo fin dai primi calci di questi giorni. Un entusiasmo che andrà preservato perché può rappresentare la prima grande freccia nella faretra amaranto per affrontare nel migliore dei modi il salto di categoria. Il resto ce lo metteranno i direttori Giovannini e Cutolo con gli ultimi colpi sul mercato.

A tal proposito, è praticamente fatta per il difensore Davide Di Pasquale del Foggia. Il centrale, capitano dei "Satanelli" nella scorsa stagione – terminata solo nelle finali playoff per la B con la sconfitta contro il Lecco – è l’obiettivo numero uno per rinforzare il pacchetto di centrali della retroguardia a disposizione di Indiani ed è a un passo dal vestire l’amaranto.

Già nelle prossime ore potrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca, dopo l’ultima trattativa sfumata, in ordine di tempo, per Marco Bellich.

Si tratterebbe di un innesto di spessore con le caratteristiche ideali: classe 1996 di piede mancino, ha esperienza da vendere in terza serie, avendo giocato tanti anni nella Sambenedettese prima di trasferirsi, nel 2021, al Foggia. Appena un mese fa fu vittima di un atto intimidatorio: contro la sua auto furono esplosi tre colpi d’arma da fuoco. Questa vicenda potrebbe aver convinto il giocatore a cambiare aria e l’Arezzo pare aver bruciato tutti sul tempo.