Il Siena all’assalto della Rondinella. Magrini: "Dipende soltanto da noi"

Il Siena si prepara per la sfida contro la Rondinella Marzocco con determinazione. L'allenatore Magrini punta alla vittoria, consapevole dell'importanza delle prossime partite. La formazione vede Ricciardo titolare al posto di Candido.

di ANGELA GORELLINI -
25 febbraio 2024
Il Siena all’assalto della Rondinella. Magrini: "Dipende soltanto da noi"

Il Siena all’assalto della Rondinella. Magrini: "Dipende soltanto da noi"

Ha "rispetto" della Rondinella Marzocco, la Robur. Ma per l’allenatore Lamberto Magrini (nella foto) "il risultato dipende esclusivamente dal Siena". "Se saremo in una giornata buona non avremo problemi – ha affermato il mister alla vigilia della gara –. Le prossime tre-quattro partite saranno fondamentali per decidere il nostro destino, ma non voglio fare calcoli. Li ho fatti a inizio carriera e non ci ho mai azzeccato. Dovremo interpretare ogni sfida al meglio, una per volta, scendendo in campo sempre per vincere. Che poi, molto dipenderà anche dai risultati degli altri e per ora, dietro, non ha mollato nessuno. Lo scontro diretto con il Signa, tra due giornate, potrebbe dire molto, dovessimo vincere sarebbe tutto più semplice. Non sono un ipocrita, il vantaggio che abbiamo mi lascia sereno, ma vorremmo chiudere la pratica il prima possibile. Pensiamo alla Rondinella, quindi".

All’andata la Robur riuscì a spuntarla nel recupero. "Sì, ci crearono qualche problema – ha ammesso Magrini –, li ho anche visti domenica scorsa a Foiano: sono una squadra in salute, con un’ottima condizione fisica. Ma spero anche noi: abbiamo lavorato bene in settimana, i ragazzi come sempre ci hanno messo le massime applicazione e dedizione. E hanno tutti obiettivi personali, di reparto e di squadra da centrare". La Robur vuole togliersi l’amaro in bocca, dopo l pareggio con lo Scandicci. "Non è stata la nostra miglior partita – le parole del tecnico bianconero – e ho anche chiesto alla squadra perché la domenica prima era andato tutto bene, la successiva no. Crediamo che sia dipeso dai carichi di lavoro pesanti, il mercoledì abbiamo insistito oltre un’ora sui possessi intensi. E i ragazzi sono arrivati in campo fermi sulle gambe: che un giocatore non sia in forma ci sta, ma praticamente tutti no, deve esserci un motivo. Quanto fatto, comunque, può averci penalizzato una partita, ma nel lungo periodo ci porterà dei benefici".

La novità di formazione, oggi pomeriggio, è la maglia titolare a Ricciardo, con Candido in panchina. "Mi sono chiesto se fosse giusto tenere fuori un giocatore come Roberto – ha chiuso Magrini –, un ragazzo che interpreta il ruolo alla perfezione, ma se ha brillantezza sulle gambe. Ha avvertito un fastidio all’adduttore; ha recuperato, ma non vorrei correre rischi. Giovanni, in ogni caso, è bravo nella conclusione, nel chiudere l’azione, mette peso in area. Galligani sempre in campo? Avevo pensato di farlo rifiatare, ma mercoledì ‘ho visto pimpante".

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