Indiani ora nasconde l’Arezzo anti-Juve. Tornano Gaddini e Gucci per l’assalto
Tutti gli allenamenti da quello di ieri alla rifinitura di lunedì si svolgeranno a porte chiuse. A centrocampo conferma per Settembrini
di Luca Amorosi
C’è ancora la Juventus nel cammino dell’. Non è la prima squadra, affrontata in serie B nella stagione 2006/07 quando gli amaranto riuscirono a strappare un pareggio a Torino con la doppietta di Martinetti, bensì la seconda squadra bianconera, con cui il ruolino è incredibilmente peggiore, se si considera che in sei precedenti sono arrivate cinque sconfitte e un pareggio. È capitata un’autentica bestia nera, insomma, al primo turno dei playoff per la B, con l’obbligo di ottenere quella vittoria mai centrata prima per avanzare a quello successivo. Paolo Indiani studia quindi la formazione che dovrà andare ad Alessandria per fare la partita: lo fa blindato, insieme ai calciatori, al suo staff e ai direttori, all’interno del centro sportivo di Rigutino, visto che la società ha annunciato che tutti gli allenamenti da quello di ieri alla rifinitura di lunedì si svolgeranno a porte chiuse. Chiuse a sguardi indiscreti ma anche all’affetto dei propri tifosi, che avrebbero potuto caricare la squadra in questi giorni in vista di un appuntamento importante che torna a distanza di cinque anni dall’ultima volta, quando la squadra di Dal Canto sfiorò le finali per approdare in B perdendo in semifinale contro il Pisa. Allora, le squadre promosse dai playoff erano due e il Cavallino, dall’alto del quarto posto ottenuto nel proprio girone, entrò al secondo turno. Quest’anno, di conseguenza, le chance di promozione sono sicuramente più ridotte, ma l’ non vuole lasciare nulla al caso, nonostante ci si sia messo anche l’infortunio di Pattarello contro il Sestri Levante: lo stiramento impedirà al numero dieci di prendere parte quantomeno a questo primo turno. Indiani riflette dunque sulle alternative, potendo contare sulla disponibilità di Gaddini dopo il turno di squalifica. Il 4-3-3 delle ultime giornate, data appunta la carenza di alternative in attacco, pare il sistema di gioco più probabile: Guccione e il classe 2002 saranno gli esterni, con Gucci che rientrerà al centro del tridente dopo la giornata di riposo concessa contro i liguri domenica scorsa. Negli altri reparti, invece, le alternative non mancano: tranne Masetti, la cui stagione è finita dopo l’intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio, gli altri sono tutti arruolabili. A centrocampo è apparso in palla capitan Settembrini. Per lui è pronta un’altra maglia da titolare in mediana insieme a Damiani e Mawuli. Dietro di loro e davanti a Trombini, le gerarchie sono meno chiare: Coccia potrebbe essere il prescelto a sinistra, mentre Renzi, Donati e Montini si giocano una maglia a destra. Al centro, Risaliti (due gol nelle ultime quattro giornate) può garantire più pericolosità nei calci piazzati. Anche Chiosa, due gol in campionato, può tornare utile in tal senso, senza dimenticare Polvani e Lazzarini, a segno anche lui di recente proprio contro il Perugia.
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