La carica dei nuovi orange: "Il campionato inizia ora"

Dopo cinque sconfitte di fila, la Pistoiese è chiamata a rialzare la testa. Del Rosso e Mataloni in coro: "Sapevamo che all’inizio sarebbe stata dura".

1 febbraio 2024
La carica dei nuovi orange: "Il campionato inizia ora"

La carica dei nuovi orange: "Il campionato inizia ora"

Cinque sconfitte di fila, l’ultima in casa del Carpi dopo essere stata addirittura in vantaggio, non aiutano di certo il morale della Pistoiese, che essendo una squadra nuova e con tanti giovani avrebbero invece bisogno di una iniezione di fiducia, una botta di autostima che in certi momenti (come questo) sarebbe fondamentale.

Che l’inizio potesse essere in salita lo si sapeva, era sufficiente guardare il calendario e soprattutto sapere che una squadra del tutto rivoluzionata con giocatori che non si conoscevano avrebbe impiegato del tempo prima di diventare un gruppo, ma tutti speravano che non fosse così difficile.

"Siamo consapevoli del momento e delle difficoltà – afferma Tommaso Del Rosso, uno dei volti nuovi arancioni – però sia contro il San Marino che contro il Carpi si è vista una buona coesione di squadra e da domenica inizia il nostro campionato".

"Sapevamo che il calendario sarebbe stato difficile all’inizio – ammette il compagno Federico Mataloni – ma nonostante i risultati abbiamo giocato delle buone partite in cui sono mancati alcuni dettagli che dobbiamo limare al più presto perché il vero campionato inizia da questa domenica".

Del Rosso e Mataloni sono sicuri che dopo queste prime partite in cui la Pistoiese ha affrontato le squadre più forti e attrezzate del campionato, domenica arrivi la prima vera partita da non sbagliare.

Gli arancioni arrivano all’appuntamento contro la Sammaurese consapevoli di essere più squadra e di aver trovato una certa fisionomia di squadra.

"Per noi è stato come essere al primo giorno di ritiro – spiega Mataloni – c’era da capire tutto, dalla personalità di ogni singolo giocatore al modo di giocare, dovevamo conoscerci e adesso il gruppo c’è e tutti abbiamo ben chiaro quale sia il nostro obiettivo e faremo il massimo per riuscire a raggiungerlo".

"Siamo un gruppo che lavora bene – dice Del Rosso – siamo riusciti a trovare un buon feeling tra di noi e questo sarà fondamentale per affrontare le sfide che ci aspettano". Due giovani, Mataloni e Del Rosso, che hanno scelto di venire a Pistoia nel momento più difficile, quando c’era da rifondare in toto la squadra e affrontare una sfida difficile che ha come obiettivo quello di conquistare la salvezza.

"Pistoia è una piazza importante – aggiunge Mataloni – e l’avrei scelta in qualsiasi situazione, la città e la società meritano altri palcoscenici e noi siamo qui per raggiungere la salvezza e siamo convinti di potercela giocare". "Ero a Seravezza – conclude Del Rosso – squadra prima in classifica, ma non avevo tanto spazio. Volevo giocare perché cercavo una certa continuità e quando si è presentata l’occasione di venire a Pistoia ho accettato subito. Qui si lavora bene, c’è professionalità, l’obiettivo è la salvezza e tutti siamo concentrati per riuscire a centrarlo".

Maurizio Innocenti

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