La Pantera fa la spesa alla bottega di Catania
Lucchese Per il centrocampo c’è nel mirino Ladinetti, un ex Pontedera che quest’anno ha giocato in prestito al Taranto
Sembra essere il Catania la "bottega" alla quale la Lucchese potrebbe rivolgersi per avere in prestito almeno due-tre giocatori che, magari, non rientrano nei piani futuri del club siciliano, specialmente se nell’isola dovesse arrivare Faggiano come "dg". Abbiamo già scritto che uno di questi potrebbe essere l’attaccante esterno Peralta, già contattato lo scorso anno; mentre, per il centrocampo, si pensa al ventiquattrenne cagliaritano Ladinetti, ex Olbia (sua migliore stagione) e Pontedera che, quest’anno, ha giocato nel Taranto.
Ma, prima di pensare a come muoversi sul mercato e in attesa di capire se sarà ingaggiato un nuovo direttore sportivo (sembra siano in crescita le quotazioni di Francesco Micciola che dopo tre anni ha deciso di lasciare l’Ancona), la priorità riguarda i rinnovi dei contratti a Tumbarello e a Benassai, due "pedine" di grande affidabilità per la categoria, che il presidente Bulgarella farà di tutto per trattenere.
Oggi, a Pisa, è previsto l’incontro con il procuratore del ventottenne centrocampista di Marsala, a Lucca dal gennaio del 2022, dopo le esperienze alla Vibonese. Poi nella prossima settimana sarà la volta del manager del ventisettenne difensore livornese, anche lui in rossonero da due stagioni. Va da sé che la loro riconferma rappresenterebbe la volontà, da parte della società, di confermare gran parte del reparto difensivo della passata stagione e di mettere un puntello al centrocampo, in attesa di eventuali nuovi ingressi. Con Benassai ancora in rossonero, l’allenatore Gorgone – che sembra sia finito nel mirino di un paio di società del girone, tra le quali il Rimini, dopo la rinuncia a Troise – , potrebbe ripresentarsi ai nastri del prossimo campionato con un quartetto difensivo collaudato (sempreché il trainer decida di giocare con la difesa a quattro), composto da Quirini, Tiritiello, Benassai e De Maria.
E, a proposito di Quirini, il ventunenne laterale lucchese è stato premiato a Montecatini Terme quale "giovane rivelazione" della Lega "Pro", nell’ambito del trofeo intitolato a Tommaso Maestrelli, l’indimenticato allenatore del primo scudetto della Lazio. Ricordiamo che un premio fu assegnato, lo scorso anno, ad Andrea Bulgarella, "fresco" presidente della Lucchese.
Intanto, nei primi giorni di giugno, inizieranno, al "Porta Elisa", i lavori per il rifacimento del manto erboso che sarà fruibile soltanto dopo Ferragosto. Questo vuol dire che eventuali amichevoli pre-campionato dovranno disputarsi lontane dallo stadio. Inoltre la società sta lavorando per sistemare al meglio lo stadio di Saltocchio. Infine, entro il 4 giugno, sarà consegnata a Firenze tutta la documentazione necessaria affinché la Lucchese possa partecipare al prossimo campionato di serie "C".
Emiliano Pellegrini
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