La Pistoiese si è sbloccata. Tante note positive a Imola

I nuovi innesti in difesa hanno garantito solidità. Ma resta il nodo dell’attacco

20 febbraio 2024
La Pistoiese si è sbloccata. Tante note positive a Imola

La Pistoiese si è sbloccata. Tante note positive a Imola

Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per... la Pistoiese. Non era proprio questa la frase pronunciata da Neil Armstrong al momento dell’allunaggio, ma la reinterpretazione riassume perfettamente la valenza del punto conquistato dagli arancioni contro il Mezzolara. Tradotto: la strada per la salvezza è ancora tortuosa e in salita, ma intanto un primo tassello è stato incastrato all’interno del puzzle. Ad Imola, dove si è giocata la sfida a causa dell’indisponibilità dello "Zucchini" di Budrio, abitualmente casa dei biancazzurri, la Pistoiese ha fornito una prestazione a tratti propositiva, tentando soprattutto nella ripresa di piazzare anche il colpaccio. Ben meno divertente il primo tempo, dove ad eccezione di una fiammata di Fiaschi nessuno dei ventidue in campo è stato in grado di fare la differenza. Come detto prima, nella seconda metà della gara la squadra di Parigi ha cominciato a credere di poter anche vincere la partita e ha schiacciato il piede sull’acceleratore alla ricerca del gol vittoria. Masi prima e Ielo poco dopo non hanno però avuto la precisione necessaria per trafiggere Malagoli.

Un punto che ha quindi un retrogusto amaro, come ammesso anche dal tecnico dell’Olandesina ai microfoni del post-partita. La sensazione però è che i meccanismi della squadra stiano iniziando finalmente ad olearsi dopo un mese e mezzo di difficoltà. Capitolo singoli. I debuttanti Masi e Marie-Sainte, pur non essendo al cento per cento della condizione, hanno garantito maggior solidità rispetto a Kamana, ieri nemmeno convocato, e si giocheranno una maglia da titolare con Greco, il quale rientrerà domenica dalla lunga squalifica. Ancora una volta gli esterni, in questo caso Fiaschi e Ielo, hanno disputato un discreto match, così come Pertici dal momento dall’ingresso in campo. Chi invece continua a faticare è il reparto offensivo, dove il solo Panicucci è stato quasi sempre ingabbiato dai difensori locali. Nemmeno la carta Atsina, giocata dalla Pistoiese nei dieci minuti finali, ha dato i risultati sperati. In classifica la Pistoiese continua a rimanere al tredicesimo posto in zona playout con 28 punti, ma il distacco di dodici punti dal Borgo San Donnino terzultimo metterebbe attualmente al sicuro gli arancioni. C’è però da guardare anche a Sant’Angelo e Progresso, le compagini subito dietro agli orange, che hanno rispettivamente 26 e 24 punti e che potrebbero presto mettere nel mirino Carannante e compagni. La Pistoiese sarà ben presto chiamata a confermare i progressi mostrati ad Imola nella difficile sfida contro il Forlì, in programma domenica prossima.

Michele Flori

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