La Portuense è al lavoro. Melandri ancora non firma

Promozione, i rossoneri confidano di trovare l’accordo col bomber romagnolo

6 agosto 2024
La Portuense è al lavoro. Melandri ancora non firma

Promozione, i rossoneri confidano di trovare l’accordo col bomber romagnolo

La Portuense ha cominciato ieri sera la preparazione, che si è svolta al "Bellini" di Portomaggiore, ma da oggi gli allenamenti si faranno nel campo sportivo di Gambulaga, per consentire di completare i lavori di realizzazione dell’impianto in sintetico, un’opera che vale 1,2 milioni, spesa coperta dai fondi del Pnrr. Paolo Mariani può sorridere, il direttore sportivo Christian Bonarrigo gli ha portato in dote Salif Sow, un gradito ritorno, un centravanti di 34 anni, di stazza, buona tecnica e trascorsi nelle categorie superiori. Un attaccante che l’allenatore rossonero ben conosce per averlo allenato nel Ribelle, sarà lui a giocare in coppia con Melandri, oltre 20 gol l’anno scorso nonostante abbia saltato due mesi per infortunio.

Sempre che si trovi l’accordo: ieri sera l’attaccante di Russi si è allenato ma non ha firmato il contratto per via di alcune pendenze dell’anno scorso. Patron Antonio Cavallari e il direttore generale Alessandro Baiesi dànno per scontato la conferma di Melandri, ma nel calcio non c’è niente di scontato. Si attende il sì anche da parte del difensore Marconi, che sta valutando la proposta della società. Tra le novità il diciottenne Cavallari, figlio del patron, punto di forza della Juniores, in prova al Ravenna. Chi ha accettato con entusiasmo di tornare a vestire la maglia rossonera è Salif Sow: "Per il mio ritorno a Portomaggiore – rivela il centravanti – è stato determinante l’apporto di mister Mariani e del direttore sportivo Bonarrigo, che conoscevo e che stimo, come pure con del presidente Cavallari. E’ un ambiente che conosco bene, ci sono condizioni per fare un bel campionato. L’obiettivo è arrivare almeno in doppia cifra".

Colpo di mercato del Casumaro, che si è rafforzato con Catozzo, che vanta trascorsi nel Masi Torello Voghiera e nel Granamica di Davide Marchini.

E’ un giocatore polivalente, che può ricoprire più ruoli, a centrocampo come incontrista o difensore. A Mesola si sta cercando una soluzione per rimpiazzare Tommaso Pittaluga, uno dei giocatori più rappresentativi, colpito da embolia polmonare, per fortuna curata per tempo, scongiurando conseguenze peggiori.

"E’ stato un fulmine a ciel sereno – racconta il presidente mesolano Massimo Modena – in fin dei conti ha fatto tutta la preparazione con noi, aveva un po’ di affanno, soprattutto nei primi giorni, ma c’eravamo abituati. Ci ho parlato e l’ho sentito di tranquillo, non si spiega cosa è successo. Lo aspetteremo, serviranno dai tre ai sei mesi a seconda del decorso del problema sanitario. Cercheremo un giocatore di valore, ma senza l’ossessione di trovarlo a tutti i costi".

Franco Vanini

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