La prima in casa di Ignazio Cipriani. Domenica vedrà Ravenna-Progresso

Calcio serie D Annunciato al Benelli il nuovo patron. Cordaro sul match col Forlì: "Volevamo vincere" .

30 novembre 2023
La prima in casa di Ignazio Cipriani. Domenica vedrà Ravenna-Progresso

La prima in casa di Ignazio Cipriani. Domenica vedrà Ravenna-Progresso

Ignazio Cipriani al Benelli. Il nuovo patron del Ravenna, che rileverà ufficialmente il club giallorosso a partire dal 1° luglio 2024, farà il ‘debutto casalingo’ domenica, in occasione del match contro il Progresso. I giallorossi avranno dunque un tifoso in più, alla ricerca della settima vittoria interna consecutiva. Nel frattempo, mister Gadda (Pavesi, Paccagnini, Rrapaj infortunati; Magnanini, Marino, Nappello squalificati) ha scelto Calandrini – schierato esterno sinistro – per assolvere alla quota 2005. Il tecnico giallorosso si coccola comunque anche il proprio portiere.

Lorenzo Cordaro (2004) è infatti risultato il migliore nel derby col Forlì: "Credo che, alla fine, il risultato sia stato giusto, anche perché, come rilevato pure dal mister nel post partita, nel 1° tempo siamo stati più bravi noi, mentre nella ripresa, loro hanno preso un po’ più di coraggio e ci hanno messo in difficoltà. La squadra ha comunque disputato una buona partita, soprattutto nella fase difensiva della ripresa. Dagli attaccanti, al sottoscritto, il merito è di tutti, perché abbiamo difeso la porta col coltello fra i denti". L’ottavo clean sheet stagionale è stato davvero guadagnato dai giallorossi: "Quella di Forlì – ha proseguito Cordaro – è stata effettivamente la partita nella quale sono stato impegnato più di tutte. Non è la norma, perché i miei compagni evitano sempre il lavoro sporco al sottoscritto. Il Forlì è comunque una buona squadra, dotata di un attacco ‘fastidioso’. Esposito e Marino hanno fatto due salvataggi clamorosi. Dunque, oltre alla buona prestazione del sottoscritto, ci sono state altre individualità". La prestazione di Cordaro è stata davvero degna di nota: "Giocare coi ‘grandi’ ti fa inevitabilmente maturare sotto l’aspetto della personalità. Avevo già fatto un anno coi grandi nella scorsa stagione, e questo mi ha aiutato molto. Quest’anno al Ravenna abbiamo anche creato un gruppo fantastico. La comunicazione in campo è molto spontanea e diretta".

Vincere a Forlì avrebbe lanciato in orbita il Ravenna. Ma anche il pareggio non è da buttare: "Portare a casa i 3 punti da Forlì – ha aggiunto Cordaro – non era facile sulla carta, e non lo è stato. La partita infatti è stata tesa e sentita, come ogni derby. Poi c’è da dire che il Forlì è stato abile nel 2° tempo a metterci in difficoltà. Va dato merito ai nostri avversari di aver preparato bene la partita. L’unico rimpianto che possiamo avere è, forse, quello di non essere stati capaci di sbloccarla nel 1° tempo; ma non posso rimproverare nulla ai miei compagni. Dispiace, soprattutto, non aver potuto regalare la vittoria ai nostri tifosi, che erano accorsi così numerosi allo stadio di Forlì. È stata una emozione unica vedere così tanta gente legata alla nostra squadra".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su