La Robur va all’assalto della Flaminia. Magrini avverte: "Facciamo attenzione"

La Robur Siena si prepara ad affrontare la Flaminia Civita Castellana con l'obiettivo di mantenere i successi recenti. Il tecnico Magrini si concentra sul miglioramento della squadra e sull'adattamento tattico, nonostante gli imprevisti come l'infortunio di Tirelli. Nuove scelte di formazione, come l'utilizzo di Farneti a centrocampo, evidenziano la ricerca di equilibrio e solidità.

di ANGELA GORELLINI -
22 settembre 2024
La Robur va all’assalto della Flaminia. Magrini avverte: "Facciamo attenzione"

La Robur Siena si prepara ad affrontare la Flaminia Civita Castellana con l'obiettivo di mantenere i successi recenti. Il tecnico Magrini si concentra sul miglioramento della squadra e sull'adattamento tattico, nonostante gli imprevisti come l'infortunio di Tirelli. Nuove scelte di formazione, come l'utilizzo di Farneti a centrocampo, evidenziano la ricerca di equilibrio e solidità.

Dare continuità ai successi con San Donato Tavarnelle e Montevarchi è l’obiettivo della Robur che questo pomeriggio ospiterà al Franchi la Flaminia Civita Castellana. "Una squadra alla quale dovremo fare molta attenzione – dice il tecnico bianconero Lamberto Magrini (nella foto) –. Hanno esperienza, con giocatori come Casoli, Malaccari, Benedetti, Paramatti e Bruno e cattiveria agonistica. Potrebbero anche cambiare schieramento tattico. All’assenza di Sirbu non do troppa importanza, magari chi giocherà al suo posto disputerà una gran partita. Io preferisco guardare sempre alla mia squadra, nel rispetto di tutti". E quindi: "Noi abbiamo ancora tantissimo da migliorare – afferma il mister –, nel recupero palla a centrocampo e nello sviluppo del gioco. Dobbiamo cercare di far alzare i terzini, che devono spingere di più. Dobbiamo crescere nella gestione della gara sotto l’aspetto tecnico. Quando avremo compiuto questi passi saremo una squadra che può dare fastidio a tutti fino alla fine".

"Sì, la condizione ancora non è ottimale – aggiunge – e questo può aver influito, perché quando si sta bene, si sbaglia di meno. Ma in settimana ho visto meglio i ragazzi, con la gamba più brillante".

L’infortunio del 2006 Tirelli ha scombinato i piani della Robur. "Siamo corsi ai ripari con l’arrivo di Stacchiotti – le parole di Magrini –, perché una squadra costruita per far bene deve avere una rosa ampia: lo dimostra il Livorno che contro il Follonica Gavorrano ha tenuto in panchina giocatori come Dionisi, Russo e Currarino… E’ vero, senza Giannetti davanti perdiamo esperienza in attacco, ma, guardando al rovescio della medaglia l’acquistiamo in porta".

Se l’impiego del 2006 Di Gianni è stata una scelta pressocché obbligata ("Anche Carbè ha recuperato e si alternerà con lui nell’arco della partita", la buona notizia), la vera sorpresa di formazione è l’utilizzo di Farneti a centrocampo.

"Domenica è entrato molto bene – spiega l’allenatore della Robur –, e giocherà dall’inizio sulle ali dell’entusiasmo. Non credo possa reggere 90 minuti, ma sa rubare palla, sa gestire e sa inserirsi". "Con Farneti in mezzo – prosegue e conclude l’allenatore Magrini – avrei potuto anche inserire Zichella a destra della difesa e Ricchi a sinistra, ma alla fine ho preferito confermare la stessa linea difensiva che ha fatto benissimo anche in situazioni difficili".

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