La Samb vuole suonare la nona sinfonia . Con il Notaresco è la domenica di Sbaffo
Nella gara che precede il big match con L’Aquila Eusepi e compagni vogliono allungare la serie di vittorie ad oggi ferma a quota otto

Sbaffo alla sua presentazione in rossoblu (. Foto Sgattoni
La Samb come Ludwig van Beethoven vuole scrivere e suonare la sua nona sinfonia. Contro il Notaresco Eusepi e compagni vogliono allungare la serie consecutiva di vittorie ad oggi ferma a quota otto. Un turno importante di campionato perché precede il big match di L’Aquila di domenica prossima che potrebbe rappresentare la chiave di volta di tutta la stagione. Ma non sarà poi così semplice. Il Notaresco non verrà a San Benedetto vestendo i panni dell’agnello da sacrificare, nonostante l’ultimo posto in classifica, anzi farà di tutto per portare a casa un risultato positivo. Non dimentichiamoci, poi, che la Samb ha subìto l’unica sconfitta stagionale tra le mura amiche ad opera dell’Avezzano che in quel momento era il fanalino di coda del girone. Una gara, quindi, che nasconde parecchie insidie. Vuoi per il modo in cui si metterà in campo l’undici di Evangelisti ma vuoi anche per l’atteggiamento mentale che i rossoblù dovranno adottare sin dal primo minuto. E cioè lo sguardo della tigre (quello di Rocky 3, per intenderci) evidenziato proprio dopo lo scorso 23 ottobre, il mercoledì in cui Eusepi e compagni uscirono dal campo sconfitti ad opera dei marsicani. La Samb contro il Notaresco cercherà di imporre subito il suo gioco per sbloccare immediatamente il match, ma sempre attenta a non scoprirsi troppo. Palladini dovrà fare a meno dello squalificato Zini, con il suo posto che verrà preso dal 2005 Zoboletti. In questo modo si apre uno slot per un over in mezzo al campo. Il candidato numero uno è Moretti che si posizionerà con Eusepi in attacco. A meno che Palladini non dia una chanche dal primo minuto in quel ruolo a Baldassi con l’ex Ischia che però potrebbe anche prendere il posto di Battista sulla corsia sinistra. Ma sarà anche la domenica di Alessandro Sbaffo. Il Re Leone ha completamente recuperato dall’infortunio al ginocchio rimediato a novembre e si candida per un posto, almeno, in panchina.
E gli occhi di tutti i tifosi saranno per lui. Sbaffo è stato il sogno proibito del presidente Massi a giugno ma che si è concretizzato solo a gennaio 2025. Un calciatore che in D ed in C ha sempre fatto la differenza con la maglia della Recanatese. Ma ora vuole continuare a farla anche con indosso i colori della Samb. E potrebbe essere questa la domenica giusta per l’ennesimo esordio di una lunga ed importante carriera. Questo pomeriggio si preannuncia di nuovo il pubblico delle grandi occasioni al Riviera delle Palme. La curva nord è sold out da giorni, mentre sono ancora disponibili i tagliandi per la tribuna est mare, la laterale nord e la centrale. Tifoseria in fermento anche per la trasferta di L’Aquila. Tutti prenotati i 500 biglietti per il settore ospiti del Gran Sasso d’Italia.
Benedetto Marinangeli
Continua a leggere tutte le notizie di sport su