Il Forlì batte anche la Pistoiese e vola in serie C
La grande stagione dei galletti coronata dal decisivo 12° successo di fila: 1-0 firmato da Petrelli. Promozione matematica con due giornate d’anticipo

L'esultanza a fine partita per la promozione in serie C del Forlì
Forlì 17 aprile 2025 – La straordinaria stagione del Forlì sfocia nella meritatissima festa: battuta anche una forte e indomita Pistoiese, la squadra magistralmente forgiata e diretta da mister Miramari centra prima di Pasqua, con due giornate d’anticipo, un’agognata e strepitosa promozione in serie C. Alla fine però al Forlì per festeggiare già nel Giovedì Santo serve un altro successo (addirittura il 12° di fila e il 20° nelle ultime 21 partite), dato che il Ravenna espugna contestualmente il campo della Cittadella Vis Modena all’ultimo minuto (2-3 al 95’); al Morgagni finisce 1-0 e così i punti fra le due cugine’ rivali restano 7, distacco adesso incolmabile per i giallorossi. La vittoria dei galletti contro i blasonati arancioni toscani porta la firma del bomber, Elia Petrelli, il cannoniere della squadra con 13 reti, l’uomo della rinascita sua e del Forlì. Il suo al 41’ è un gol di rapina: approfitta infatti di una svista fra difensori e portiere, rubando la palla e scagliandola in rete dopo aver scartato lo stesso estremo difensore. Prima solo un paio di volte i galletti avevano fatto tremare la porta dell’ottimo Cecchini ed entrambe nella stessa azione: al 31’ quando Gaiola si vede ribattere da un difensore il tiro a colpo (quasi) sicuro e poi Menarini si avventa sulla sfera spedendola nell’angolino alla destra del portiere toscano, che però ci arriva e blocca. in precedenza l’unica occasione di una partita però ben giocata e dai toni agonistici elevati, era stata della Pistoiese, fallendo un contropiede 3 contro 1. Il Forlì nella ripresa gioca con più scioltezza, ma non trova il liberatorio raddoppio (al 55’ Mandrelli per Farinelli e altra paratona di Cecchini). Poi la Pistoiese tenta il forcing finale, ma Martelli respinge bene in angolo su Sparacello, mentre al 90’ Diodato dal limite spara sopra la traversa. E al 95’ inizia, dopo qualche palla da brivido a ballare in area, la festa in campo e sugli spalti. La squadra del patron Gianfranco Cappelli, dopo anni di sforzi e tentativi, è nei pro.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su