Langella ripensa alla Lucchese. "Ci è mancato un po’ di coraggio. Male nell’ultimo passaggio»

"Sicuramente non è il risultato che avremmo voluto". Non lo nasconde Christian Langella. Perchè è vero che il Rimini è...

di DONATELLA FILIPPI
21 gennaio 2025
Il centrocampista del Rimini, Christian Langella, alla sua seconda stagione in biancorosso. Per lui in questa stagione oltre 2.200 minuti in campo

Il centrocampista del Rimini, Christian Langella, alla sua seconda stagione in biancorosso. Per lui in questa stagione oltre 2.200 minuti in campo

"Sicuramente non è il risultato che avremmo voluto". Non lo nasconde Christian Langella. Perchè è vero che il Rimini è già proiettato verso Trapani, ma è anche vero che ancora il pareggio di sabato scorso al ’Neri’ contro la Lucchese brucia. "Volevamo vincere quella partita – dice il centrocampista biancorosso – e riprendere il nostro cammino verso la vittoria, visto che ci manca in campionato da cinque gare. C’è amarezza. D’altro canto, adesso è andata e dobbiamo pensare alla coppa che sarà una partita molto importante. Le nostre energie ora le dobbiamo concentrare tutto su questo". Alla squadra di Buscè è mancato, soprattutto nel primo tempo, quello spirito di iniziativa che i biancorossi sembrano aver smarrito ormai da qualche gara a questa parte. "Sicuramente abbiamo fatto meglio nel secondo tempo rispetto al primo – ammette Langella – nel quale siamo stati un po’ lenti, poco coraggiosi. Non è stato un bel primo tempo, c’è da dirlo. Nella ripresa abbiamo avuto più coraggio, più personalità e abbiamo creato qualche occasione, che magari con un po’ più di fortuna si sarebbe potuta concretizzare. Poi comunque sono partite in cui le squadre stanno tutte chiuse, quindi bisogna stare attenti anche a non regalare troppe ripartenze perché poi rischi di perderla quando potresti vincerla. Però, ripeto, noi volevamo vincerla". Resta il fatto che questa per il Rimini sia, al di là delle motivazioni, una fase calante dal punto di vista della produzione offensiva. "Al di là della stanchezza, che magari hanno tutti – non ci gira attorno il centrocampista toscano – secondo me sono momenti. Prima della sosta creavamo tante occasioni e riuscivamo a fare più gol, adesso è un momento in cui stiamo facendo più fatica. Comunque, dopo la sosta abbiamo incontrato Entella e Pescara, che sono le prime due, e adesso abbiamo incontrato la Lucchese. Ci può stare. Chiaramente dobbiamo cercare di migliorare l’ultimo passaggio, il cross che può creare qualcosa di pericoloso. Anche con la Lucchese siamo arrivati tante volte sul fondo e abbiamo sbagliato il cross. Queste cose le dobbiamo migliorare perché ci possono portare a fare più gol". Ora la semifinale di coppa, poi di nuovo il campionato con il Milan Futuro che attende i biancorossi.

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