L’Arezzo contro Zemanlandia. Fuori Gucci, cambia l’attacco. Pattarello può finire al centro
Il centravanti fresco di rinnovo è squalificato, modulo confermato ma con lo spostamento del dieci. Il Pescara reduce da due ko consecutivi cerca il riscatto contro gli amaranto: attenzione all’ex Merola.
di Andrea Lorentini
AREZZO
All’andata fu una partita "matta" tra una delle favorite del girone e l’aspirante mina vagante. Un girone dopo Arezzo-Pescara è una scontro diretto playoff. Merito degli amaranto che dal derby contro il Perugia in poi l’etichetta di "ammazza grandi" se la sono appicciata addosso con pieno merito dopo aver sconfitto gli umbri prima di Natale e una settimana fa la Carrarese facendo esonerare i rispettivi tecnici Baldini e Dal Canto. Per la serie: Zeman è avvisato. La squadra di Indiani, oltre a provare a conquistare la terza vittoria di fila ed allungare la serie positiva (10 punti nelle ultime 4 giornate), avrà uno stimolo in più questo pomeriggio al comunale: in caso di successo aggancerebbe a quota 32 punti proprio i biancocelesti abruzzesi. Il "Delfino" ha vinto una sola volta nelle ultime cinque partite ed è reduce da due ko consecutivi. L’inerzia del momento pende, dunque, dalla parte dell’Arezzo che proverà ad approfittarne. Senza Gucci squalificato, sarà un Arezzo per forza di cose differente negli uomini offesivi e nello sviluppo della manovra. Considerando che Sebastiani è indisponibile e Crisafi in uscita, toccherà, probabilmente, a Pattarello agire da falso nove con tre assaltatori sulla trequarti alle spalle.
Meno centimetri e più qualità. Il modulo sarà ancora il 4-2-3-1. Davanti a Trombini confermatissima la coppia Chiosa-Risaliti con Montini a presidiare la corsia laterale sinistra. Sull’out opposto Renzi non è al massimo, non è escluso che possa toccare al neo acquisto Donati fin dal primo minuto. I due mediani dovrebbero essere ancora Mawuli e Bianchi, mentre è sulla trequarti che i ballottaggi sono serrati. L’unico sicuro del posto è Guccione, sempre più decisivo con i suoi 6 gol e l’abilità sui calci piazzati. Per le altre due maglie in corsa Gaddini Iori, Settembrini e l’ultimo arrivato Catanese.
Le scelte dipenderanno dal tipo di partita che vorrà fare Indiani e dalla caratteristiche anche dell’avversario. Il Pescara di Zeman non sta attraversando un periodo brillante e dietro concede abbastanza. I biancazzurri saranno privi degli infortunati Pellacani e Accornero, mentre torna Mesik dopo la squalifica è ed in ballottaggio con Di Pasquale. In attacco spazio al tridente Merola-Cuppone-Cangiano. I precedenti al comunale recitano 5 vittorie amaranto e 6 pareggi.
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