Le pagelle. Pietrangeli una garanzia, Langella va a memoria

L'articolo descrive le prestazioni dei giocatori del Rimini durante una partita. Colombi, Lepri, Gigli, Pietrangeli, Semeraro, Megelaitis, Langella, Iacoponi, Lamesta, Morra e Cernigoi si sono dimostrati all'altezza della situazione, garantendo una buona amministrazione della partita.

di Redazione Sport
17 novembre 2023
Pietrangeli una garanzia, Langella va a memoria

Pietrangeli una garanzia, Langella va a memoria

Colombi 6. Con lui la normale amministrazione è una passeggiata. E, allora, anche nei momenti di maggiore pressione del Sestri (non molti, in verità), si viaggia con un filo di gas.

Lepri 6. Bisognerebbe fargli un monumento per la capacità di adattarsi e soffrire. Gli avversari non fanno mai sconti. Questa volta c’è Forte a buttarsi spesso dalla sua parte. Suda, finisce in ginocchio, ma si rialza sempre.

Gigli 6,5. Con Pietrangeli si va di intesa a occhi chiusi. E funziona per combattere l’astuzia di Candiano e di quella ’vecchia volpe’ di Margiotta.

Pietrangeli 6,5. Inutile girarci attorno. Da quando Pietrangeli è tornato, ed è tornato a fare Pietrangeli, per qualsiasi avversario è tutto molto più difficile. Che si tratti dei bomber del Pescara o di quelli del Sestri.

Semeraro 6. Sempre sull’attenti, seguendo alla lettera le indicazioni di Troise. Sbagliando poco o nulla.

Megelaitis 6. Buona intensità, anche se non sempre in maniera continua.

Langella 6,5. Inizia ad andare a memoria quando sa dove trovare i compagni. Questione non esattamente da poco.

Iacoponi 6,5. La sua rapidità fa male ai liguri, anche se dopo lo sprint non sempre riesce a fare la cosa giusta. Ma corre come un dannato e tanto basta.

Lamesta 6. Meno preciso del solito, ma non meno pericoloso. Di fatto diventa innocuo solo quando decide, un po’ troppo spesso, di voler sbrogliare tutto da solo.

Morra 6,5. Ancora ci si chiede come abbia fatto Anacoura a intercettare quel tiro in movimento che gli ha negato la vetta della classifica dei cannonieri del girone B. E ha negato al Rimini la festa con qualche minuto d’anticipo (30’ st Ubaldi 7. Ha un pallone buono e lo butta dentro. Lui la porta non la vede, la sente... Non una banalità).

Cernigoi 6,5. Non sembra dispiacergli fare qualche passo indietro per andarsi a prendere decine e decine di palloni buoni. Allora, diventa un centrocampista aggiunto, ma anche un ottimo ’rifinitore’ al servizio dei compagni di reparto.

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