L’equipaggio sammarinese in Cina. Tutto è pronto per la Pechino-Parigi: il segretario Pedini Amati vede l’ambasciatore
Un crocevia di storie, ambizioni e una profonda amicizia hanno caratterizzato l’incontro a Pechino tra i rappresentanti di San Marino...

Un crocevia di storie, ambizioni e una profonda amicizia hanno caratterizzato l’incontro a Pechino tra i rappresentanti di San Marino...
Un crocevia di storie, ambizioni e una profonda amicizia hanno caratterizzato l’incontro a Pechino tra i rappresentanti di San Marino e Italia in vista della leggendaria Pechino-Parigi 2025 che partirà domani dalla Grande Muraglia. L’occasione di prestigio è stata l’ospitalità offerta dall’ambasciatore d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, Massimo Ambrosetti, all’equipaggio sammarinese della Pechino-Parigi in 500, guidato dal segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati. Presente all’incontro anche Tomas de Vargas Machuca, patron della storica rievocazione. L’Ambasciata d’Italia si è trasformata in un simbolico ponte tra due nazioni legate da vincoli storici e culturali indissolubili, unite ora anche dall’emozione di un’impresa motoristica che cattura l’immaginazione collettiva. "La partecipazione per la prima volta di una vettura targata San Marino, l’iconica Fiat 500 R del 1973 battezzata ’Lucia’ – spiegano i partecipanti – rappresenta infatti un momento di straordinaria rilevanza per la Repubblica del Titano e per l’Italia intera, testimoniando lo spirito pionieristico e la resilienza che da sempre contraddistinguono i due popoli". L’equipaggio sammarinese, composto oltre che da Federico Pedini Amati, dall’imprenditore Stiven Muccioli e dai veterani della Pechino-Parigi Roberto Chiodi e Fabio Longo, è pronto ad affrontare gli oltre 14.500 chilometri di un percorso implacabile che attraverserà dodici nazioni, mettendo a dura prova uomini e meccanica.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su