L’Imolese vuole la Coppa . D’Amore: "Ci crediamo"

Calcio serie D Ore 17: al Galli arriva il Trapani per l’andata delle semifinali . Il ritorno il 13 marzo per decidere chi giocherà l’ultimo atto del torneo.

di GIOVANNI POGGI -
28 febbraio 2024
L’Imolese vuole la Coppa . D’Amore: "Ci crediamo"

L’Imolese vuole la Coppa . D’Amore: "Ci crediamo"

Semifinali di Coppa Italia Lnd, primo round: ci siamo. Al Galli, alle 17, arriva il Trapani a giocarsi un posto in finale con i rossoblù (arbitra Liotta di Castellammare di Stabia). Andata a Imola e replica in Sicilia il 13 marzo per cullare un sogno cominciato a fine agosto per l’Imolese, col turno preliminare vinto contro il Victor San Marino: un successo che ha aperto a una striscia di vittorie entusiasmanti, cinque in fila all’altra, contro Sammaurese, Forlì, Corticella, Campobasso e Nuova Floridia, quest’ultima sconfitta a domicilio (1-0) lo scorso 10 febbraio. E D’Amore le sue carte se le vuole giocare tutte anche contro il Trapani, avversario di caratura superiore e di grande blasone, che appena otto anni fa lottava per un posto in Serie A. Ora, dopo stagioni difficili, i granata vogliono tornare grandi, così come l’Imolese, che pur non potendo contare sui favori del pronostico, proverà a comunque a tenere vivo questo sogno. "Ce lo siamo guadagnati e lo vogliamo portare avanti, affrontando questa partita nel miglior modo possibile", commenta il tecnico dei rossoblù, freschi del successo a Fidenza contro il Borgo San Donnino che ha messo fine dopo 3 mesi al lungo digiuno di vittorie esterne. Si presenta da sé, invece, il cammino dei siciliani, primi per distacco nel girone I – il Siracusa, secondo, è a -13 – e ancora imbattuti (23 vittorie e 2 pareggi), forti del miglior attacco, con 74 gol segnati, e della difesa meno perforata del campionato (con appena 10 reti incassate). Con quella di tre giorni fa sulla Sancataldese (3-0), sono diventate dodici le vittorie consecutive conquistate dalla squadra di Alfio Torrisi, a suggellare un momento di forma sensazionale. Uno strapotere confermato anche in coppa: Sant’Agata, Sancataldese, Akragas, Angri e Fidelis Andria, le avversarie piegate dal Trapani del presidente Valerio Antonini, che benissimo sta facendo anche alla guida del Trapani Basket, forte candidato per la promozione in A.

Per l’andata delle semifinali (biglietti ancora acquistabili alla biglietteria dello stadio da un’ora prima del match), D’Amore dovrà ancora fare a meno di Rizzi. Dal Bacchilega, però, arrivano anche notizie positive, col rossoblù Alfredo Durruthy Suarez convocato dalla Nazionale cubana per l’amichevole contro il Nicaragua il 27 marzo.

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