Lucchese - Esame al "Del Duca". Gorgone: "Ad Ascoli servirà umiltà"
Il trainer: "Marchigiani più forti del Rimini. Bene il recupero di Catanese, per gli altri deciderò all’ultimo"
Ci sono campi dove la Lucchese non ha mai vinto. Uno di questi è il "Del Duca" di Ascoli, dove, questo pomeriggio, i rossoneri di Gorgone cercheranno di sfatare il tabù e, al tempo stesso, di mantenere l’imbattibilità esterna, dopo il pari di Pineto e la vittoria di Ferrara. Ma, per riuscirvi, dovranno disputare una grande partita sotto l’aspetto dell’attenzione, soprattutto sulle palle inattive e dell’ aggressività a metà campo, cercando, al tempo stesso, di non risentire troppo delle assenze di Costantino, Giacchino e Fazzi.
Alla vigilia del match contro i bianconeri di Carrera, Gorgone ha detto: "Dobbiamo riprendere quanto visto contro il Rimini e, se possibile, migliorarlo. Ci serve confermare l’atteggiamento avuto per tutta la partita, senza scoraggiarci, nonostante lo svantaggio e alcuni errori. E’ un aspetto che va confermato".
"E’ ovvio – ha aggiunto il trainer – che, ad Ascoli, contro una squadra sulla carta più forte del Rimini, servirà tanto sacrificio; ma devo dire che siamo abituati a soffrire. Mi piace come stiamo affrontando le gare: è una squadra consapevole di quello che deve fare".
Alla domanda se cambierà il modulo alla luce delle assenze, il trainer rossonero ha aggiunto: "Deciderò all’ultimo chi schierare, considerando che mancheranno Costantino, Fazzi e Giacchino. In compenso ritroviamo Catanese ed è un ritorno prezioso. In attacco ho varie soluzioni: Sasanelli ha l’energia giusta, ma ho visto bene Fedato che si è allenato sempre con grande impegno; e poi ci sono anche Magnaghi e Selvini. Non è escluso che si affianchino giocatori con caratteristiche diverse".
Gorgone, insomma, è stato, come al solito, ermetico. Chi giocherà al posto di Fazzi? "Anche qui ho diverse soluzioni – ha aggiunto il tecnico – . Può giocare Quirini, che può ricoprire più ruoli, sia come difensore che come laterale di spinta. Altrimenti ci sono Frison, Botrini e Dumbravanu. Anche se dopo Ascoli avremo un impegno ravvicinato, mercoledì prossimo in casa contro la Pianese, ora è presto per parlare di turn-over. Dobbiamo concentrarci solo sulla gara più vicina e quella di Ascoli è molto tosta. Pensiamo partita per partita". Gorgone, inoltre ha fatto anche un accenno a quanto è successo nel primo poker di incontri.
"Non vedo squadre che possano dominare il torneo come ha fatto il Cesena lo scorso anno - ha concluso – , ma sette-otto formazioni che possono stare nei primi tre posti ed altre nella griglia play-off. Mi pare siano diminuite le formazioni in lotta per evitare i play-out. In ogni caso è presto per tirare le somme. Siamo di fronte ad un campionato competitivo e livellato".
Questa, per concludere, la probabile formazione di partenza al "Del Duca" (l’appuntamento è per le 18.30): Palmisani; Frison, Sabbione, Gasbarro; Quirini, Catanese, Welbeck, Tumbarello, Antoni; Saporiti, Sasanelli. Arbitra Milone di Taurianova.
Emiliano Pellegrini
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