Lucchese - La settimana di passione. Gasbarro salta il Sestri e Fedato si allontana
Il difensore ha riportato un trauma distrattivo a un ginocchio e domani non giocherà, per l’attaccante dieci giorni in più per recuperare
Rebus difesa per la Lucchese, in vista della sfida di domani sera contro il Sestri Levante: una gara da vincere, sia per sfatare una volta per tutte il tabù del "Porta Elisa", sia per lasciarsi alle spalle la zona a rischio. Questa è la situazione degli infortunati alla vigilia: Sabbione è out per un turno (oltretutto ha subìto un trauma da contusione che richiede alcuni giorni di fisioterapia); Gasbarro ha riportato un trauma distrattivo al ginocchio: sono in corso accertamenti diagnostici per determinare l’entità dell’infortunio e stabilire il percorso terapeutico più adeguato, ma, ovviamente, è indisponibile per domani sera; Gucher continua il suo percorso riabilitativo; Cartano è arrivato da appena due giorni, ma, data l’emergenza, potrebbe essere gettato subito nella mischia.
Una possibile coppia difensiva centrale potrebbe essere la stessa del secondo tempo di Perugia, con Fazzi e Dumbravanu. Il terzino di destra potrebbe essere Frison, anche se è più probabile Quirini, l’elemento più "universale" di tutti, oltretutto in grande forma, con l’inserimento di Gemignani a centrocampo. Qui la situazione è, fortunatamente, meno complicata, dal momento che il quintetto, sempre che Gorgone continui con la difesa a "tre", è già stato riproposto con Gemignani, Welbeck, Tumbarello, Catanese ed Antoni. E siamo al tandem offensivo: Saporiti è diventato un punto fermo. Sarebbe oltremodo importante che al centro tornasse Costantino che aveva iniziato alla grande con due gol. Dipende se l’ex etneo ha recuperato al cento per cento. L’alternativa è rappresentata da Sasanelli, visto che Fedato è ancora out. Anzi, per lui ci vorranno altri dieci giorni in più, in base a quanto comunicato dal club, per il recupero.
In sostanza la formazione di partenza sarà decisa dopo la rifinitura di oggi. Anche se la Lucchese avesse fatto il risultato a Perugia, la gara contro il Sestri sarebbe stata delicata, perché i "corsari" di Scotto sono la classifica squadra di categoria, composta da elementi di esperienza, come il portiere Anacoura, i difensori Pane e Valentini, il centrocampista Raggio Garibaldi, ma anche da giovanotti che hanno "fame" e gamba e abituati a soffrire. Insomma un avversario da prendere con le classiche pinze.
Dal canto suo la squadra di Gorgone, quando è stata compatta, aggressiva ed attenta ai particolari, ha ottenuto risultati importanti, come le vittorie di Ferrara ed Ascoli. Ecco: serve la squadra con quella mentalità, al di là delle assenze, che magari si tappi tutti e due gli orecchi e vada dritto allo scopo, senza commettere errori. Specialmente sulle palle inattive degli avversari.
Emiliano Pellegrini
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