Lucchese: notturno al "Porta Elisa". Gorgone: "Voglio più cinismo"

Contro il Sestri Levante (stasera alle 20.45) il trainer nasconde la formazione, ma chiede concretezza

14 gennaio 2024

Di arrivi (Tommasini) e partenze (Tumbarello & C.) ne riparleremo all’inizio della prossima settimana. Ora tutte le attenzioni devono essere rivolte al campionato, alla gara interna di questa sera, contro il Sestri Levante, con la Lucchese chiamata a rimettere subito in moto la classifica, dopo lo scivolone di Perugia, in modo da rientrare nel giro che conta.

Alla vigilia del match contro i "corsari" di Barilari, l’allenatore rossonero non ha, di fatto, scoperto le proprie carte e, così, non resta che aspettare che la squadra sbuchi dal sottopassaggio del "Porta Elisa" per vedere quali scelte sono state fatte.

"Gli indisponibili – ha spiegato Gorgone – sono sempre molti: gli infortunati Fedato, Perotta, Sabbione e Toma; poi c’è Tumbarello che è squalificato e Benassai da valutare. Rientra Gucher; quindi valuterò chi schierare". Da aggiungere che anche Tiritiello non è al massimo. Il trainer non ha lasciato intendere se riproporrà il "3-4-3" di Perugia oppure se tornerà ai "santi vecchi" di inizio stagione, cioè al "4-2-3-1" o, addirittura, al "4-3-3". Ma, come sempre, al di là del modulo, sarà determinante l’approccio che la squadra avrà ad una gara da vincere, pur nel rispetto dell’avversario.

E, a proposito, del Sestri Levante, il trainer rossonero ha aggiunto: "Quella ligure è una squadra che se la gioca sempre con tutti. Ha avuto delle battute di arresto, ma ha ottenuto anche risultati utili contro formazioni d’alta classifica come Carrarese e Cesena. Mi aspetto una partita insidiosa. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra prestazione e, soprattutto, a non regalare occasioni agli avversari, come, purtroppo, è capitato anche a Perugia, dove abbiamo disputato un grande primo tempo, tenendo conto che mancavano Tiritiello, Sabbione, Benassai, Gucher; con Fazzi che non giocava da diversi mesi. Abbiamo colpito tre pali, ma, poi, dopo essere un po’ calati, abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni".

Su questa metamorfosi tra i due tempi, Gorgone ha ricordato che "lo abbiamo detto più volte. Questo è un campionato difficile, ma abbiamo disputato ventiquattro partite tra campionato e coppa, viaggiando ad una media di 1.5 punti a partita, per cui non è affatto semplice mantenere sempre la stessa intensità. Avremmo potuto raccogliere molto di più di quello che abbiamo… seminato ed è per questo motivo che dobbiamo essere più cinici, perché abbiamo lasciato troppe volte troppi punti per strada. E questo non va bene".

Per quanto riguarda la formazione, sarà interessante vedere se Yeboah sarà preferito ancora a Magnaghi e se giocherà uno tra Tiritiello e Benassai. Palla al centro alle 20.45 con un centinaio di tifosi al seguito dei "corsari".

Domani, intanto, Guadagni, in rappresentanza della Lega "Pro", sarà premiato alle Panteraie di Montecatini nell’ambito del trofeo "Maestrelli". Venerdì, infine, è iniziato a Lucca il nuovo corso dell’Integrity Tour, il progetto a firma della Lega "Pr"o che ha lo scopo di diffondere la cultura della trasparenza e della legalità.

Emiliano Pellegrini

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