Lucchese - Novantunesimo minuto. Testini: "Una vittoria voluta e meritata"
Parla il vice di Gorgone (squalificato): "I ragazzi sono stati molto attenti, ma hanno anche offerto fraseggi di qualità. Avanti così"
E’ proprio vero che, nella vita, come nel calcio, c’è sempre una prima volta. Mentre a Ferrara la Lucchese aveva vinto dopo 88 anni, il grande successo di ieri al "Del Duca" è stato il primo in assoluto, dopo sei sconfitte e tre pareggi e, così, è stato sfatato il tabù.
I rossoneri hanno giocato decisamente meglio di un Ascoli lento e farraginoso. Sono passati in vantaggio con una magistrale punizione ad effetto di Saporiti, dopo che Antoni aveva colpito la traversa; hanno reagito al momentaneo pareggio di Corazza, fino a conquistare il giusto calcio di rigore che Sasanelli ha trasformato di potenza e di precisione. Poi tutti sotto lo spicchio rossonero del "Del Duca" per festeggiare una vittoria pesantissima che ha permesso alla Lucchese di scavalcare in classifica l’Ascoli e di attestarsi in una posizione a ridosso delle prime sette, nel contesto di un girone livellato. Non c’è molto altro da aggiungere ad una prestazione che è stata perfetta, con la squadra che ha prestato più attenzione sulle palle inattive (angoli e punizioni) e dove tutti hanno dato il loro contributo.
Bene gli uomini scelti da Gorgone per sostituire Fazzi e Costantino, perché Frison, espulsione banale a parte, ha retto il confronto; e perché Fedato, in un ruolo non suo, ha tenuto sotto pressione la retroguardia bianconera. E’, insomma, una Lucchese prolifica in viaggio, dove ha conquistato la bellezza di 7 punti su 9 (un pari e due vittorie) e che, ora, aspetta, mercoledì, la Pianese che ha fermato l‘Entella per conquistare la prima vittoria al "Porta Elisa".
Laconico il commento di Carrera: "Abbiamo disputato una brutta partita. Per trovare gli ingranaggi giusti ci vuole tempo". Di ben altro umore Emiliano Testini, il vice dello squalificato Gorgone. "Credo – ha detto – che dobbiamo dare merito ai miei ragazzi, perché hanno disputato una partita eccezionale. Siamo venuti qui sapendo che l’Ascoli ha un organico per essere una delle protagoniste di questo campionato. Abbiamo giocato con attenzione e credo che la vittoria sia meritata, anche per la qualità del fraseggio. Abbiamo conquistato una vittoria importantissima, con tre punti pesanti che danno ancora più valore al pari contro il Rimini e che ci proiettano al meglio verso le prossime due gare casalinghe ravvicinate".
"Ora – ha concluso Testini – dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare".
Emiliano Pellegrini
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