Lucchese: ufficiale l’offerta della Racing City
Gli "australiani": "Pagniello ha visto Longo a Napoli. Aspettiamo l’accordo di “riservatezza” successivo promesso dal presidente"

Qui sopra: l’attaccante della Triestina, Vertainen; in alto, a sinistra: il portiere Melgrati
La vicenda societaria della Lucchese si è arricchita di una decisa presa di posizione da parte del gruppo australiano del Racing City, attraverso un lungo comunicato, dal quale abbiamo estrapolato le frasi più significative. "Domenica il nostro fondatore Morris Pagniello – si legge nel comunicato – ha incontrato il presidente Longo all’hotel Excelsior di Napoli, con Justin Davis che si è unito in videoconferenza dall’Australia. Durante l’incontro il presidente Longo ha confermato di aver ricevuto la nostra offerta ufficiale e ha accettato di inviare un accordo di riservatezza entro due-tre ore per facilitare i passaggi successivi. Tuttavia, ad oggi, questo passaggio cruciale non è ancora stato completato, nonostante le ripetute assicurazioni".
"Inoltre, durante l’incontro – prosegue il Racing City Group – il presidente Longo e Justin Davis hanno discusso gli attuali accordi di pagamento della Lucchese, inclusi gli impegni finanziari immediati per il resto della stagione".
"Racing City Group non è qui per perdere tempo – ribadiscono gli australiani – . Abbiamo identificato la Lucchese come un club con un potenziale significativo, ma i ritardi e il comportamento non professionale che stiamo incontrando sono inaccettabili e servono solo a sprecare tempo e risorse. Siamo stati, inoltre, informati di tentativi da parte del presidente Longo di utilizzare i media per distorcere le intenzioni e l’approccio di Racing City. Sia chiaro: Racing City opera con integrità, trasparenza e un impegno per i risultati. Non giochiamo a giochi inutili e qualsiasi tentativo di distorcere le nostre azioni non ci scoraggerà dal raggiungere i nostri obiettivi. Se il presidente Longo e il suo team si sentono minacciati dalla nostra forza, questo è un loro problema, non il nostro. Racing City ha le risorse, le competenze e la visione per ricostruire questo club e portarlo a nuovi livelli. I ritardi attuali e la mancanza di cooperazione stanno facendo un disservizio ai tifosi, ai giocatori e a tutti gli stakeholder che si preoccupano profondamente del futuro della Lucchese".
"A chi dubita di Racing City, ricordiamo che non siamo un’azienda di promesse vuote – conclude la nota – . Qualsiasi tentativo di ostacolare questo processo rifletterà solo negativamente su coloro che resistono al progresso". A questo punto crediamo sia doverosa una risposta da parte del presidente Longo.
Nelle ultime ore, intanto, radiomercato ha parlato di un sondaggio che la Lucchese avrebbe fatto per Riccardo Melgrati della Spal (traballa la panchina di Dossena). In questo caso si parla di un portiere di grande esperienza (30 anni, di Monza) che sta, forse, "soffrendo" il dualismo con Guidotti e che, quindi, vedrebbe di buon occhio il trasferimento in una squadra dove avrebbe la possibilità di giocare con continuità. Passando all’attaccante, in attesa di capire dove andrà Costantino (è tornato alla carica il Messina), Ferrarese avrebbe riallacciato un contatto con la Triestina per il finlandese Eetu Vertainen, finito anche nel mirino del Pescara.
Emiliano Pellegrini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su