Luigi Giandomenico analizza il campionato di Eccellenza e i playoff

Il tecnico della Sangiustese riflette sulla stagione e ringrazia chi lo ha supportato in un periodo difficile.

di LORENZO MONACHESI
12 aprile 2025
Luigi Giandomenico

Luigi Giandomenico

Luigi Giandomenico, tecnico della Sangiustese, dà uno sguardo al campionato di Eccellenza dove manca una giornata alla fine che si giocherà il 27 aprile. "Il Montecchio – dice – non avrà vita facile a Urbino che spera di fare i playoff e di fare bene nel derby". Però è stato considerevole il contraccolpo della Maceratese uscita battuta a Montecchio nelle battute finali dopo avere recuperato due gol di svantaggio in inferiorità numerica. "La botta è forte, però la Maceratese ha giocatori che sanno di avere qualità, hanno esperienza e sono consapevoli che nel calcio può succedere di tutto e occorre continuare a crederci. Capisco che non è facile perdere al novantesimo dopo avere ripreso in 10 una gara, ma c’è ancora una partita da giocare e anche un’altra strada da battere con i playoff".

Per il tecnico della Sangiustese è stato un periodo difficile. "Colgo l’occasione – dice Giandomenico – per ringraziare gli ospedali di Civitanova, Fermo e Macerata, ma anche le tante persone che mi sono state vicine in un periodo complicato".

Il discorso poi scivola sulla sua Sangiustese. "Dispiace non avere centrato i playoff, abbiamo lasciato qualche punto di troppo per strada. Arrivare sesti fa ancora più male perché abbiamo sfiorato il traguardo". Però in prospettiva la Sangiustese potrà ripartire da una buona base. "Sì, è così e si cercherà di fare ancora meglio". E con Giandomenico in panchina. "I dirigenti mi hanno detto che vogliono ripartire da me e io voglio restare in una società che mi è stata vicina nel momento complicato e dove mi sento in famiglia".

Il Chiesanuova è terzo e oramai è tra le protagoniste dell’Eccellenza. "È una grandissima realtà, il presidente e l’allenatore hanno fatto un lavoro straordinario. È un club che lavora bene e i risultati ottenuti non sono frutto del caso". Il Tolentino è quarto ed è proiettato ai playoff. "I cremisi sono stati protagonisti di un ottimo torneo in cui hanno centrato risultati anche nei momenti complicati, non hanno potuto contare su Badiali, uno che sposta gli equilibri". Il Montefano si è salvato. "I viola sono partiti accusando qualche difficoltà, alla fine hanno disputato un torneo tranquillo centrando la permanenza nella categoria in anticipo. Non era semplice confermare lo straordinario risultato della stagione precedente".

Per il Matelica è stata una stagione avara di soddisfazioni. "Dall’esterno ci si aspettava di più, si pensava a un torneo di vertice vedendo i giocatori. Però non tutte le stagioni sono uguali, l’anno precedente noi della Sangiustese abbiamo corso dei pericoli".

Giandomenico individua quei giocatori che fanno la differenza. "Marras della Maceratese, poi dico Grassi della Sangiustese che ha fatto molto bene". E tra gli under? "Bongelli della Maceratese e Tarulli della Sangiustese sono da seguire con attenzione".

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