Maceratese in campo: "Serve solo la vittoria"
Il diesse Sfredda sull’anticipo di oggi in casa del fanalino di coda Azzurra Colli "È una di quelle partite in cui hai fatto la tua parte solo in caso di successo".
"Sono queste le gare più difficili: quelle in cui se vinci è tutto normale, mentre qualsiasi altro risultato è negativo". Giuseppe Sfredda, direttore sportivo della Maceratese, parla dell’anticipo di oggi alle 15 con i biancorossi impegnati sul campo del fanalino di cosa Azzurra Colli. "Si tratta – aggiunge – di una formazione che non merita questa classifica. Di certo la squadra locale venderà cara la pelle, ma occorre vincere e non interessa come".
L’allenatore Dino Pagliari non potrà contare su Ruani e su Gomis, quest’ultimo non ha smaltito le conseguenze della botta presa nel match interno con il Montegiorgio e in settimana il centrocampista ha lavorato a parte. Invece sarà a disposizione dell’allenatore l’attaccante Perri che ha saltato la partita di sette giorni fa all’Helvia Recina. A parte Ruani e Gomis gli altri sono stati convocati per questa partita. Ma al di là di chi potrà scendere in campo ci vorrà una Maceratese determinata.
Nei giorni scorsi D’Ercole aveva fatto notare che il campo non favorisce il gioco con la palla a terra e da questo punto di vista è penalizzante per i biancorossi. "Ma lo sarà anche per loro. Si tratta – spiega Sfredda – di una partita in cui servirà compattezza, in cui dovremo portare dalla nostra parte l’episodio così come è accaduto domenica scorsa nel match interno con il Montegiorgio. La squadra dovrà scendere in campo con l’atteggiamento da provinciale lasciando a casa i colpi di fioretto". In altre parole è arrivato il momento della concretezza perché occorre muovere la classifica in ogni circostanza.
Sfredda avverte i giocatori sulle insidie della partita e di non farsi condizionare dalla classifica degli avversari. "Dobbiamo stare attenti perché l’Azzurra Colli ha comunque una rosa di valore, non tutti possono contare su giocatori come Petrucci, Filiaggi, Gesuè, Filipponi, Gabrielli, Rossi, Sosi, Vallorani. In estate l’avevo indicata come tra le protagoniste considerando l’organico, tuttavia nel calcio ci sono annate in cui tutto gira per il verso storto".
Per la Maceratese la gara di oggi rappresenta un momento di fondamentale importanza perché c’è da cavalcare l’onda lunga delle due vittorie di fila. "È un bivio la sfida in casa dell’Azzurra Colli. La vittoria a Civitanova ci ha dato tanto, ha trasmesso ai giocatori la consapevolezza di potere stare tra le prime posizione, ha accresciuto in loro l’autostima, ha offerto la possibilità di allenarsi con maggiore serenità, ha inoltre fatto felici i tifosi. Però dobbiamo essere consapevoli di non avere fatto ancora nulla. Dobbiamo solo fare risultato, riuscire a dare un seguito a quanto fatto e poi penseremo ai prossimi match quando avremo degli scontri diretti". In altre parole oggi la Maceratese è attesa dall’ennesimo esame, superarlo potrebbe aprire interessanti scenari e offrirebbe l’opportunità di poter affrontare le prossime partite con un altro spirito.
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