Maceratese, tre punti da brividi. Il Chiesanuova sfiora la rimonta

I biancorossi dominano la partita per un’ora, nel finale gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio

di Redazione Sport
31 marzo 2025
I biancorossi dominano la partita per un’ora, nel finale gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio

I biancorossi dominano la partita per un’ora, nel finale gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio

MACERATESE 3 CHIESANUOVA 2

MACERATESE: Marchegiani; Ciattaglia (13’ st Grillo), Mastrippolito, Nicolosi, Vanzan; Bongelli (42’ st Del Moro), Gomez, Ruani; Marras (47’ st Oses), Cognigni (24’ st Cirulli), Vrioni (42’ st Monteiro). All. Possanzini.

CHIESANUOVA: Ajradinoski, Tempestilli (41’ st Palladini), Tacconi, Canavessio, Carnevali; Russo, Tanoni (37’ st Sfasciabasti), Perini (28’ st Bambozzi), Mongello; Pasqui (25’ st Sbarbati), Persiani (1’ st Vitucci). All. Mobili.

Arbitro: Pellegrino di Teramo.

Reti: 13’ pt e 30’ pt Cognigni, 8’ st Tempestilli, 12’ st Marras, 28’ st Mastrippolito (aut).

Note – spettatori circa 2.000; ammoniti Perini e Pasqui; angoli 2-4; recupero 0’+7’.

Per un’ora la Maceratese disputa la migliore prestazione stagionale, ma nell’ultimo quarto d’ora subentra la paura di vincere, si spegne la luce e il Chiesanuova va vicinissimo alla clamorosa rimonta. Comunque alla fine i tre punti vanno ai biancorossi, che proseguono la corsa in vetta alla classifica assieme al Montecchio, che ha superato il Monturano su rigore in pieno recupero. Il successo dei ragazzi di Possanzini è stato costruito sull’asse Marras-Cognigni, una spanna sopra agli altri, peraltro tutti meritevoli di una più che ampia sufficienza. Chiesanuova non pervenuto nel primo tempo, ma quando ha giocato il tutto per tutto, nella seconda parte della ripresa, con Mongello e Vitucci in evidenza, ha fatto vedere i sorci verdi alla squadra di casa.

La cronaca. Maceratese subito pericolosa. Al 3’ rasoterra dal fondo di Ciattaglia e gli ospiti rischiano un clamoroso autogol. Un minuto dopo conclusione di Marras dai 25 metri e palla che colpisce la parte alta della traversa. Al 12’ conclusione di Cognigni deviata in angolo. Dalla bandierina Marras manda un perfetto cross, sul quale Cognigni stacca di testa e batte imparabilmente Ajradinoski. I biancorossi sono scatenati e creano ancora tanto. Al 16’ grande assist di Cognigni per Vrioni, che però manda alto. Al 21’ è l’incontenibile Marras che impegna severamente il numero uno del Chiesanuova, che si fa trovare pronto anche sulla successiva conclusione di Vanzan. Ancora Marras spedisce alto al 25’ e sempre lui al 26’ entra in area, palla al centro, un difensore respinge proprio addosso a Cognigni e palla in rete per il raddoppio.

In avvio di ripresa Mongello, spesso lasciato colpevolmente troppo libero, serve l’accorrente Tempestilli, il cui diagonale rasoterra s’infila nell’angolino alla destra dell’incolpevole Marchegiani. La reazione della Maceratese è furibonda. Al 12’ punizione dal limite e la battuta di Marras è vincente. Riastabilito subito il doppio vantaggio. Al 15’, su iniziativa del solito Marras, Vrioni sfiora il poker, ma Canavessio sbroglia la matassa. Sembra fatta per la squadra di casa, ma non è così. Al 28’ su calcio d’angolo Sbarbati di testa, ma è Mastrippolito che involontariamente la manda in fondo al sacco. Il Chiesanuova ci crede e spinge, la Maceratese ora pensa solo a difendersi. Al 38’ con un diagonale dalla sinistra Vitucci centra il palo. Ma l’occasione più clamorosa capita al 40’ sui piedi di Sbarbati che si trova tutto solo davanti a Marchegiani, ma sbaglia incredibilmente mandando il pallone nettamente oltre la traversa. Ultimi minuti in apnea per i biancorossi, poi la festa davanti ai sostenitori, nell’occasione numerosi come non mai.

Mario Stoccuto

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