Magrini felice: "La classifica non va guardata. Vincere però porta autostima ed entusiasmo"

Si è detto "soddisfattissimo", Lamberto Magrini, al termine di Siena-Flaminia Civita Castellana. "Il nostro primo tempo è stato di altissima...

di Redazione Sport
23 settembre 2024
Si è detto "soddisfattissimo", Lamberto Magrini, al termine di Siena-Flaminia Civita Castellana. "Il nostro primo tempo è stato di altissima...

Si è detto "soddisfattissimo", Lamberto Magrini, al termine di Siena-Flaminia Civita Castellana. "Il nostro primo tempo è stato di altissima...

Si è detto "soddisfattissimo", Lamberto Magrini, al termine di Siena-Flaminia Civita Castellana. "Il nostro primo tempo è stato di altissima qualità e di grande intensità, mi auguro di vedere squadra così per sempre più minuti. Nella ripresa, poi, è subentrata la stanchezza e abbiamo sofferto un po’ di più, soprattutto nei minuti finali. La classifica non va guardata, ma sicuramente vincere aiuta, porta sicurezza, autostima ed entusiasmo nell’ambiente: sono sicuro che il primo tempo giocato dai ragazzi sia figlio anche della grande spinta della Curva, nella speranza che domenica dopo domenica i tifosi possano aumentare". "I cambi sono stati forzati – ha proseguito il tecnico –. Mi sarebbe piaciuto poter mettere Giannetti e Candido, ma non mi è stato possibile. Roberto, per la verità, lo avevo anche già chiamato, poi ci ho ripensato: con il suo ingresso saremmo stati troppo bassi, quindi avremmo concesso troppo nelle palle inattive. Ho quindi optato per Pescicani che è fisicamente più strutturato".

A scombussolare ancora di più i piani l’infortunio di Cavallari. "Ha sentito qualcosa all’adduttore – ha spiegato Magrini –, ma avrebbe pure continuato. Il dottore, però ha preferito giustamente fermarlo per non rischiare di aggravare il problema. Sinceramente sono stato in dubbio fino all’ultimo se far giocare dal primo minuto Daniele o Fort. Poi mi sono detto che avrei avuto in campo troppi giocatori senza novanta minuti sulle gambe. Con il senno di poi ho fatto la scelta giusta…".

Giusta anche la scelta di puntare di nuovo su Di Paola che ha giocato una gran partita. "Ha fatto benissimo – le parole di Magrini –, è stato uno dei migliori, se non il migliore. Mi ha davvero sorpreso. In settimana gli avevo chiesto di essere più propositivo e lui ha risposto alla grande. Morosi ha sbagliato qualche cross all’inizio, ma poi è cresciuto, soprattutto a livello difensivo. Diciamo che la difesa è il reparto che mi ha dato più garanzie. Anche per questo non ho voluto cambiare: l’altra soluzione era tenere fuori proprio Di Paola per inserire Ricchi, con Zichella, che sta crescendo tanto, a destra". Zichella che invece è finito in tribuna: con tanti giocatori a disposizione (e dalla prossima sarà disponibile anche Semprini), è complicato, per Magrini, scegliere i 20 della partita. "Con il ragazzo ho parlato, gli ho spigato che se non fosse andato in tribuna, avrebbe giocato titolare e che quindi l’esclusione non è stata per demerito. No, non è facile, ma è il mio compito: mi auguro nessuno si scarichi. Se poi qualcuno non è contento, va dal direttore e gli chiede di andare a giocare da un’altra parte". Angela Gorellini

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