Mantova, quante trattative. Ecco Radaelli, si avvicina Calabrese, interessa Casarini

Il Mantova, che entro il 18 luglio dovrà presentare la domanda di riammissione alla serie C, sta lavorando per allestire un organico che possa regalare una stagione più tranquilla agli appassionati virgiliani, arricchita, magari, da qualche bella soddisfazione, con un gruppo in grado di tradurre sul campo le idee di calcio propositivo care al nuovo allenatore Davide Possanzini.

Il direttore tecnico Christian Botturi è impegnato in molteplici trattative per completare un organico che, in questo momento, è in piena costruzione. Dopo l’ufficializzazione della permanenza in biancorosso di Gaetano Monachello ed Erik Panizzi, anche Davis Mensah (attaccante del ’91) proseguirà la sua avventura a Mantova, mentre non è stato ancora emesso il giudizio definitivo sulle sorti del centrocampista Alex Pedone.

Per il resto, sono numerosi i nomi che vengono accostati al “nuovo corso” della società guidata dal presidente Filippo Piccoli, che sta seguendo con attenzione diversi giovani, ritenuti di particolare importanza per rispettare il “gioco” delle quote e poter ricevere così i contributi collegati. In questo senso il più vicino a indossare la casacca biancorossa sembra Nicolò Radaelli, classe 2003, un esterno basso che lo stesso Botturi conosce molto bene per averlo avuto alla Pro Sesto, ma pare in dirittura d’arrivo per Luca Sonzogni, portiere del 2004, che mister Possanzini ha già allenato nella Primavera del Brescia e che potrebbe diventare il secondo di Marco Festa, classe ’92, che farà ritorno al Mantova dopo avere definito il suo svincolo dal Pordenone.

Sempre rimanendo sulla linea verde, si allontana invece Alessio Rizza (2003), che dovrebbe partire in ritiro con l’Empoli, mentre sta guadagnando considerazione Bernardo Calabrese (2002), difensore esterno-centrocampista, che lo scorso anno si è suddiviso tra Padova e Latina. Voci da radiomercato parlano anche di un preciso interesse dei virgiliani in casa della Reggiana, dove vengono esaminate le posizioni di Mattia Muroni, centrocampista del ’96, di Muhamed Varela, attaccante del ’98, e di Andrea Vallocchia, centrocampista del ’97. Continua, inoltre, la ricerca di un perno per la difesa e, in questo senso profili come Alex Redolfi (’94), Andrea Tiritiello (’95), Simone De Santis (’93) e Simone Sini (’92) rimangono in bella evidenza.

Non sembrano obiettivi di facile conquista, ma il dirigente è deciso a portare avanti le sue molteplici trattative. Contatti che, a breve, potrebbero coinvolgere pure Federico Casarini dell’Avellino (classe ’89), così da offrire un punto di riferimento di esperienza al centrocampo biancorosso.